Nella giornata di ieri, giovedì 8 febbraio, nella sala d’attesa del Poliambulatorio al piano -1 dell’ospedale di Asti, è stata scoperta una targa che ricorda la figura del cardiologo Luigi Gentile, scomparso nel maggio scorso all’età di 68 anni. Specialista ambulatoriale convenzionato interno, il dottor Gentile ha lavorato per l’Asl di Asti per quasi 31 anni, dal dicembre 1992 al marzo 2023.
“Era un punto di riferimento professionale e umano per centinaia di pazienti astigiani”, ha sottolineato Elena Tamietti, direttore del Distretto Asl AT.
“Ci siamo specializzati insieme e poi abbiamo lavorato fianco a fianco – ha ricordato Carmine Magnotta, referente della branca specialistica ambulatoriale di Cardiologia –. Ha lasciato un grande vuoto, questa tarda ci aiuta a sentirlo vicino ogni giorno, sul posto di lavoro che tanto amava”. Gentile è stato per molti anni Responsabile della Branca di Medicina nella quale sono aggregati numerosi specialisti ambulatoriali territoriali di diverse discipline.
“Gentile non era solo un cognome, ma era un approccio alla vita e al lavoro – ha concluso Marilena Pavan, coordinatrice del Poliambulatorio dando voce al pensiero di tutti i colleghi –. La professionalità e la serietà che lo contraddistinguevano erano accompagnate da una cordialità e da un'umanità nel porsi all'altro, paziente, collega o amico, non comuni a tutti. Il ricordo sempre commosso di chi l’ha conosciuto, in particolare dei suoi pazienti, sottolineano ancora di più l'enorme apporto professionale e umano che ha dato alla Cardiologia astigiana in tutti questi anni”.
Alla cerimonia erano presenti la moglie Anna Maria e il figlio Stefano, medico di medicina generale.