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Sanità | 29 febbraio 2024, 08:42

Diritto alla salute: cittadini e associazioni si mobilitano per la Valle Belbo

Sabato 9 marzo, alle 10, il Comitato "Art.32" verrà ufficialmente presentato presso la Biblioteca di Calamandrana

Immagine d'archivio del cantiere dell'Ospedale della Valle Belbo

Immagine d'archivio del cantiere dell'Ospedale della Valle Belbo

Un gruppo di cittadini, associazioni e istituzioni ha deciso di unire le forze per difendere e promuovere la salute nella Valle Belbo, un territorio che rischia di perdere le strutture sanitarie esistenti.

Il comitato – attualmente composto da 12 associazioni del territori e da 2 organizzazioni sindacali, ma al quale sarà possibile aderire in qualsiasi momento anche a titolo personale – si chiama “Art. 32”, in riferimento all’articolo della Costituzione che sancisce il diritto alla salute come interesse individuale e collettivo.

Il comitato vuole essere non solo un portavoce delle esigenze della popolazione, ma anche un attore attivo nel proporre soluzioni, collaborare con le istituzioni e reperire fondi per la sanità pubblica. Tra le prime iniziative, il comitato ha elaborato delle proposte su tre temi: il PPI di Nizza Monferrato, le attività ambulatoriali e il presidio ospedaliero della Valle Belbo.

La presentazione ufficiale di questo nuovo ‘soggetto territoriale’ è in programma sabato 9 marzo, alle 10, presso la Biblioteca di Calamandrana che ospiterà una conferenza stampa aperta al pubblico. I promotori ricordano infine che l’adesione al comitato è libera e gratuita, aperto a tutti coloro che vogliono contribuire alla tutela della salute nella Valle Belbo.

In allegato il Manifesto del neonato Comitato
Files:
 Manifesto Comitato Art. 32 (144 kB)

Redazione


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