Tre giorni fa l'Osservatorio Turistico della Regione Piemonte ha pubblicato qualche anticipazione sul Rapporto dati 2023. Ne avrete letto in lungo e in largo, nel giusto entusiasmo dei molti. In contemporanea ha pubblicato anche il Rapporto Movimenti Turistici nei Comuni, di cui nessuno vi ha ancora fatto cenno.
Dati che raccontano proprio una gran bella annata, con presenze turistiche, notti, tanto per capirci meglio, cresciute in regione del 8,6% rispetto al 2022, trainate da un +15% di stranieri. Il territorio gestito dalla ATL Langhe Monferrato Roero ha registrano presenze in crescita del 7,5%.
Presenze cresciute anche nell’Astigiano. Presenze cresciute di oltre il triplo, +14,8%, di Langhe e Roero. Sì, il triplo perché al netto delle nostre notti in più, 59.000 e passa, la loro crescita si riduce al 4,6%, con 44.000 notti in più dello scorso anno. Oltre il triplo anche ad Asti, che ha visto crescere le presenze nelle sue strutture ricettive del 15,6%, record storico: 118.921. Incremento magnificamente a due cifre che diventa mitico se raffrontato al +1,4% di Alba. Certo, qualcuno potrà dire che si partiva da livelli ben bassi rispetto alla quantità d’offerta, rispetto ai tanti posti letto. Sarà tutto, ma teniamocelo lì ‘sto triplo e stappiamo.
Ma, da dove è uscito fuori un risultato così eclatante? A chi bisogna dire bravo? Appena letti i dati me lo sono subito chiesto, e allora? E allora, bravo
Sì, mi sono detto bravo, consapevole della quantità, e, passatemelo, della qualità di un anno di lavoro dove ho cercato di dare tanto, il massimo, sempre e ovunque. Un anno di infiniti racconti, in migliaia di post, centinaia di articoli e inviti a passare qualche giorno di vacanza tra Asti e Astigiano. Inviti supportati con la mia stessa tenacia dal Gruppo MoreNews, editore di La voce di Asti e di un mare di altre testate online, nel diffonderli in tutto il Nord Italia. Inviti arrivati anche grazie a due eventi top nel panorama locale, Bagna Cauda Day e Carpionato del mondo, per cui ho avuto l’onore di occuparmi della comunicazione. Inviti, pluri-inviti quotidiani a scoprire la ricchezza di Asti, la bellezza dell’Astigiano, l’unicità delle sue produzioni e delle loro tradizioni. Sì, mi sono celebrato, e continuo a farlo, certo che una bella fetta di quella crescita tripla sia merito di pensieri, passione e tempo, tanto tempo, che ho messo, metto e continuerò a mettere ogni giorno nel promuovere i nostri posti bellissimi.
Davide Palazzetti
