Il Comune di Capriglio inaugurerà una piazzetta dedicata al Padre Costituente Giuseppe Rapelli, sabato 20 aprile, nella Frazione Serra di Capriglio. Rapelli, originario di Castelnuovo Don Bosco, è sepolto nel cimitero del piccolo paese.
Il programma della giornata prevede alle ore 16 il saluto del sindaco Tiziana Gaeta e gli interventi delle Autorità presenti. Seguirà alle ore 16.15 l’inaugurazione della Piazzetta e alle ore 16.30 la consegna della Costituzione Italiana ai diciottenni del paese. Al termine della cerimonia sarà offerto un rinfresco con i prodotti tipici del territorio.
Rapelli, nato il 21 ottobre 1905, iniziò la sua carriera di sindacalista giovanissimo con la Confederazione Italiana Lavoratori (CIL) e nel 1926 ne divenne dirigente. Fondò le Acli a Torino nel 1945 e nel 1946 venne chiamato a far parte dell’Assemblea Costituente. Lavorò alla stesura degli articoli 39 e 40 che definiscono i diritti e doveri dei sindacati in Italia e il diritto di sciopero dei lavoratori.
La sua brillante carriera politica lo portò a far parte della Camera dei Deputati fino al 1963, diventandone anche vice presidente dopo la rielezione del 1955. Abbandonò la Cisl nel 1950 e per il resto della sua vita condusse una battaglia per la rinascita del sindacalismo cristiano in Italia. Morì a Roma nel 1977, dopo aver lasciato incarichi e attività politica e sindacale a causa di una grave malattia che lo portò alla cecità.
La sua eredità vive ancora oggi, grazie alla copiosa documentazione del suo pensiero sindacalista e politico donata dal figlio Giovanni alla Fondazione Pietro Gobetti di Torino. La nuova piazzetta a lui dedicata a Capriglio è un ulteriore tributo al suo impegno e alla sua dedizione per i diritti dei lavoratori.