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Attualità | 19 aprile 2024, 07:30

Aspettando il 25 aprile: le iniziative collaterali alla Festa della Liberazione

Molteplici appuntamenti, tra commemorazioni e riletture artistiche, in vista del 79esimo anniversario

Una delle opere che verrà esposta presso lo Spazio Arte La Rocca-Casa Prunotto di Costigliole d'Asti

Una delle opere che verrà esposta presso lo Spazio Arte La Rocca-Casa Prunotto di Costigliole d'Asti

Come ogni anno, I'Israt (Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea in provincia di Asti) sarà impegnato in molteplici iniziative - realizzate in collaborazione con Comuni, associazioni ed enti del territorio astigiano - per celebrare il 79^ anniversario della Liberazione.

In particolare, sabato 20 aprile, alle ore 17 presso lo Spazio Arte La Rocca-Casa Prunotto di Costigliole d'Asti, verrà inaugurata la mostra L'Arte di Essere Liberi. Una trentina di artisti, alcuni dei quali under 35, con le loro opere, hanno rappresentato la Resistenza: una lettura, tra colori e visioni, di una scelta fatta dai giovani di allora per essere ri-conosciuta e nuovamente condivisa oggi, in un dialogo continuamente rinnovato tra generazioni diverse. 

Tra le opere presenti nel catalogo che accompagna la mostra appaiono volti sfigurati dalla violenza fascista e dalla sofferenza della deportazione; sorrisi di donne partigiane che, instancabili sulle loro biciclette, rischiando la vita avevano deciso che occorreva essere nella Storia per cambiare la Storia; scarpe, fazzoletti, armi per costruire un futuro di pace; radici di alberi per indicare le solide fondamenta del nuovo futuro immaginato. 

Il libro Se il tutto il mare di questa terra fosse inchiostro di Nicoletta Fasano verrà presentato a Refrancore (19 aprile, ore 21), a Castagnole Monferrato (20 aprile, ore 10), a Mongardino (21 aprile, ore 17,30), a Nizza Monferrato (24 aprile, ore 17) e a Costigliole (25 aprile, ore 17).

Il 23 aprile, alle ore 18,30 al circolo di San Fedele di Asti, i musicisti Piercarlo Cardinali e Gianpiero Malfatto, insieme alla voce narrante di Mario Renosio, con lo spettacolo Radio Londra, accompagneranno il pubblico, attraverso le canzonette e le musiche dello swing americano, alla ricerca di spazi di serenità e di divertimento nella tragica quotidianità della seconda guerra mondiale. Lo stesso spettacolo verrà replicato il 1^ maggio, alle ore 17 presso la sede dell'Auser di Asti.

A Cerro Tanaro, il 24 aprile alle ore 21 Carlo Pestelli, musicista e cantautore, racconterà la storia dei canti partigiani e di Bella Ciao, in un viaggio fatto di musicisti e combattenti, poeti e sognatori, genti in lotta e piazze che ballano festanti.

Il 25 aprile, nel pomeriggio, a Rocca d'Arazzo, ai Caffi e a Calosso le passeggiate resistenti.

Sui social e sul sito www.israt.it tutto il materiale informativo.

Le iniziative in programma nel canellese

In occasione del 79° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, l’associazione Memoria Viva e la sezione Anpi di Canelli organizzano un fitto programma di eventi celebrativi, col sostegno del Comitato Resistenza e Costituzione e del Consiglio Regionale del Piemonte e in collaborazione col Comune di Canelli.

Giovedì 25 aprile, alle ore 11, in Piazza della Repubblica, si terrà la Commemorazione ufficiale, con musiche della Banda Città di Canelli e la deposizione della corona di fiori al Monumento ai Caduti. 

Nel pomeriggio, alle ore 15, al Santuario dei Caffi di Cassinasco, avrà luogo la tradizionale camminata partigiana, aperta a tutti, che si snoderà dal Monumento ai Caduti dei Caffi al Cippo del Falchetto. Si tratta di una passeggiata accessibile a tutti, anche alle famiglie con bambini, che sarà accompagnata da letture e canti e che permetterà di godere della spettacolare bellezza delle nostre colline. 

Un ricordo speciale verrà dedicato all’ottantesimo anniversario della proclamazione della Repubblica Partigiana dell’Alto Monferrato, attraverso l’illustrazione del saggio scritto da quattro studenti della classe Quinta L dell’Itis Artom di Canelli risultati vincitori del 43esimo Concorso di Storia contemporanea del Consiglio Regionale del Piemonte. 

I partecipanti alla camminata sono tenuti ad attenersi alle normali regole di prudenza.

Venerdì 26 aprile, alle ore 21, si svolgerà al Teatro Balbo di Canelli lo spettacolo Partigiani Sempre!, un intreccio di suoni, ricordi, atmosfere, memoria, echi, narrazioni. Un insieme di voci, mai così fuori dal coro, per uno spettacolo coraggioso e potente. Una storia che è la madre di tutte le storie, la sorella di ogni resistenza, la figlia di ogni lotta, di ogni speranza per ricordare che il CAMBIAMENTO e LA RESISTENZA sono un CAMMINO che non può interrompersi mai.

Il racconto è scritto e interpretato da Massimo Carlotto, che è anche voce narrante. Le musiche e le canzoni sono composte e suonate da Maurizio Camardi (sassofoni, duduk). Gli Yo Yo Mundi (Paolo Enrico Archetti Maestri, voce e chitarre, corde; Andrea Cavalieri, basso elettrico, clarinetto e voce; Eugenio Merico, batteria) faranno da contrappunto e si impasteranno al racconto. Con il patrocinio dei Comuni di Canelli e Calamandrana.

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.

Le attività di Memoria Viva continuano anche lontano da Canelli: sempre per la Festa della Liberazione, la mostra Dalla Resistenza alla Costituzione sarà visitabile nel castello di Casale Monferrato fino al 25 aprile. Successivamente, si trasferirà a Frugarolo (AL) e Saltrio (VA). Una copia della mostra è esposta permanentemente presso il Museo delle Carceri Nuove di Torino.

Il 25 aprile villafranchese

Storia di un partigiano che a Villafranca lasciò la vita per la libertà.

E' quella di Luigi Capriolo che, in previsione della Festa della Liberazione, sarà raccontata ai bambini di Villafranca: coinvolti nell'iniziativa, promossa da Comune, scuola primaria e Israt di Asti, un'ottantina di alunni delle classi quarte e quinte.

L'appuntamento è per martedì 23 aprile, dalle 8.30 alle 12.30, in Sala Bordone: alla presenza del sindaco Anna Macchia, dell'assessore alla Cultura Delfina Noto e delle insegnanti, i bambini ascolteranno il racconto di Paola Malandrone, docente distaccata all'Israt, che affronterà anche alcuni temi espressamente richiesti dalla scuola: l'importanza della Resistenza, la nascita della Costituzione, il ruolo delle Madri Costituenti, il voto alle donne.

Da parte del Comune l'interesse a far conoscere la figura di Luigi Capriolo, ucciso il 31 agosto 1944 a Villafranca e impiccato al balcone sotto il quale ogni anno,  il 25 aprile, viene deposto un mazzo di fiori: c'è una lapide che ricorda il suo sacrificio. La casa si trova lungo la statale Asti-Torino, in regione Borgovecchio, poco distante dalla stazione ferroviaria: il desiderio, fanno notare in Municipio, è che anche i giovani, quando si troveranno a passare di lì, possano ricordare un pezzo di storia che non si deve dimenticare.

Capriolo, nome di battaglia Sulis, attivo nella 16ª Brigata VI Divisione Langhe, perse la vita a 42 anni. Ecco come viene ricordato nell'Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia pubblicato online: "In seguito ai continui attentati compiuti dai partigiani lungo la linea ferroviaria Asti-Torino e contro le linee telefoniche ed elettriche, il comando tedesco impone al Capo della provincia di Asti di sanzionare i Comuni della zona con multe e requisizioni di derrate alimentari. Per rappresaglia contro l’ennesimo attentato partigiano, il 31 agosto Luigi Capriolo, militante comunista torinese e partigiano, viene impiccato al balcone di una casa lungo la statale, davanti alla stazione; il suo corpo rimane esposto per 24 ore, piantonato da soldati tedeschi, prima che possa essere sepolto".

Giovedì 25 aprile l'Amministrazione Comunale deporrà, dalle 9, mazzi di fiori al Parco della Rimembranza (Cimitero) e sotto il "balcone della memoria" a Borgovecchio. Successivamente il sindaco Macchia rappresenterà Villafranca alla cerimonia che coinvolgerà i Comuni del Nord Astigiano a San Damiano.

Fim, Fiom e Uilm, insieme all’Anpi provinciale di Asti, organizzano per mercoledì 24 aprile alle ore 11 presso il cippo posto a memoria dei lavorator caduti, nel cortile dell’ex stabilimento della Way-Assauto in via Antica Cittadella. La manifestazionè aperta al pubblico.

Allegate alcune locandine e appuntamenti.

Files:
 LOCANDINA 25 aprile 2024 - 70x100-2 (2.1 MB)
 Auser (252 kB)

Redazione

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