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Cultura e tempo libero | 30 aprile 2024, 14:40

Incontro con l'Arte: presentazione di un catalogo dedicato ai dipinti seicenteschi della chiesa di San Martino

L'attenzione verrà posta, in particolare, su opere di Giovanni Battista Fariano e Carlo Alessandro Macagno

La chiesa di San Martino, sita nell'omonima piazza nel centro di Asti

La chiesa di San Martino, sita nell'omonima piazza nel centro di Asti

Giovedì 9 maggio, alle ore 17.30, presso la chiesa di San Martino di Asti, verrà presentato il catalogo “Arte e Fede”, dedicato ai dipinti seicenteschi custoditi nella chiesa, un patrimonio artistico di inestimabile valore che testimonia la profonda relazione tra arte e spiritualità.

L’iniziativa, che rientra nell’ambito delle “Giornate di Valorizzazione dei Beni Culturali Ecclesiastici 2024: Tesori di San Martino – Tele Seicentesche, Barnabiti, ultimi restauri”, è sostenuta dal Centro Servizi Volontariato Asti-Alessandria e ha preso il via con il ritorno nello spazio espositivo della chiesa di due importanti tele. "Il Cristo in Pietà Compianto dai Santi Francesco d’Assisi e Carlo Borromeo" di Giovanni Battista Fariano e "L’Annunciazione" di Carlo Alessandro Macagno. 

La prima opera, realizzata dal Fariano nel 1663, rappresenta un momento di grande intensità emotiva. Commissionata da un membro della famiglia Monte, feudataria del castello di Vigliano d’Asti, ha una storia affascinante che ci riporta indietro nel tempo. 

Il dipinto del Macagno, commissionato dalla famiglia Marini nel 1670, è invece legato alla cappella della Santa Casa di Loreto, eretta nel 1668 nell’antica chiesa di San Martino. Carlo Alessandro Macagno, attivo in Piemonte, ha lasciato un’impronta indelebile con questa rappresentazione dell’Annunciazione.

Entrambe le opere erano esposte fino agli Anni Settanta nelle sale del convento dei Barnabiti, in piazza San Martino. Tuttavia, nel 1987, con la partenza dei Padri da Asti, furono trasferite a Milano, presso l’Istituto Zaccaria, accanto alla chiesa di San Barnaba.

Durante l’incontro, verrà presentato anche il restauro della decorazione pittorica della volta antistante il presbiterio della chiesa, realizzato nel 2023. Gionata Furnari, titolare della ditta “Furnari Restauri”, condividerà dettagli e curiosità su questo importante intervento.

All’appuntamento – ad ingresso libero e a cui tutti gli appassionati di arte e cultura sono invitati a presenziare – parteciperanno Padre Luigi Testa (parroco di San Martino), Padre Paolo Rippa (Superiore provincia Italia dei Barnabiti), Stefano Zecchino (direttore del Museo Diocesano), Andrea Rocco (Fondazione Asti Musei), Matilde Picollo (Storica dell’Arte) e Veronica Russo (autrice di una tesi di Laurea su San Martino ed i Barnabiti in Piemonte)

Redazione

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