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Politica | 31 maggio 2024, 19:02

Riccadonna, battibecco elettorale tra Roberta Giovine e Annalisa Conti

Sale la tensione a Canelli a una settimana dalle elezioni amministrative

Riccadonna, battibecco elettorale tra Roberta Giovine e Annalisa Conti

A Canelli la candidata sindaco Roberta Giovine ha accusato apertamente, con un video postato su Facebook, l’avversaria politica Annalisa Conti "per aver mentito sul progetto della zona ex-Riccadonna".

Nel video pubblicato questa mattina, Giovine, con tanto di “dati alla mano”, dà la colpa della lentezza dei lavori, ormai fermi da tempo, alla candidata della lista “Prima Canelli”, ritenendo che il blocco di quei lavori sia diretta colpa della giunta comunale ora in lista con Annalisa Conti.

Al centro della vicenda, l’accusa che siano stati posti veti per sbloccare i lavori e che la lista “Prima Canelli” non abbia idea di cosa fare di quell’area, ormai lasciata a se stessa; la prima accusa risale al rifiuto della maggioranza di quell’amministrazione riguardo la proposta del 2021 di realizzare un grande spazio commerciale destinato a diventare la nuova sede della Lidl.

All’epoca la maggioranza si era schierata contro l’abbattimento di una parte dell’edificio ritenuto “storico”, ma da allora nulla è stato più fatto in quel luogo; sebbene qualche idea vi fosse.   Il video continua additando la candidata Conti di seguire la linea dell’oggi assessore regionale Marco Gabusi, vale a dire: non fare nulla in quel luogo per i prossimi cinque anni di amministrazione.

 In risposta, abbiamo sentito la diretta interessata dalle accuse, Annalisa Conti, la quale afferma di non capire il motivo, essendo fuori dall’amministrazione comunale ormai da anni.

La candidata precisa: “se continuano ad avere questo grosso problema personale nei confronti di Gabusi, se ne facciano una ragione”.

Tornando alla questione del video, specifica: “Se loro hanno la possibilità di accedere a quell’area privata, è perché hanno già contatti importanti con la proprietà”.

Secondo Annalisa Conti, nel video incriminato, la lista di Roberta Giovine non esplicita che cosa loro vogliano fare in quell’area e, all’accusa di aver mentito al fine di accaparrarsi qualche voto in più, la candidata sindaco Conti risponde citando il programma di “Insieme per Canelli”: “Ci proponiamo di rilanciare il progetto bloccato in questi anni”; specificando che l’unico progetto bloccato nella ex-Riccadonna è la richiesta di “variante”, disposta dalla proprietà del luogo, per metterci il supermercato Lidl.

Prosegue che quello che i suoi detrattori vogliono fare è presente nel programma, ma che “non hanno avuto il coraggio di dirlo nel video”, cioè, la costruzione del supermercato.

Sottolinea, ribadendo di non sapere di che cosa la accusino, che l’unico progetto bloccato è quello della variante richiesta dalla proprietà, che consiste in un ampliamento della superficie commerciale per realizzare il progetto del supermercato; inoltre, specifica che la sede del Consorzio dell’Asti DOCG, proposta risalente al 2022, citata da Roberta Giovine nel post pubblicato, non c’entra assolutamente nulla con la questione già citata del supermercato, poiché il Consorzio, prima di firmare, avrebbe dovuto vendere la precedente sede.

Conclude, dicendo che non vuole porre l’attenzione sul video per non farne una polemica.

Tuttavia, di polemiche a queste amministrative ce ne sono state molte e il clima a pochi giorni dalle elezioni non pare dei più distesi.

Francesco Rosso


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