Nuova stagione alle porte per il Club76 PlayAsti.
Il sodalizio presieduto da Marco Bonino, dopo una “E…State in Play” intrisa di gioia e tanto divertimento, che ha agito da prezioso collante tra l’annata 2023-24 e quella oramai alle porte, ha ripreso nei giorni scorsi gli allenamenti in vista dei campionati pallavolistici.
Il sodalizio che ha quale riferimento Paola Rabellino e il direttore tecnico Stefano Gay ha inserito nell’organigramma due volti di assoluto prestigio per completare uno staff sostanzialmente confermato in toto dopo le soddisfazioni della passsata stagione.
Entrano a far parte della PlayAsti Giulia Martire, ex tecnico della Valentino Volpianese, che svolgerà il ruolo di vice allenatore della squadra di Serie C e Under 16 diretta dalla confermatissima Silvia Asola, e Cecilia Borsato, lo scorso anno nella Pallavolo Vallebelbo, che guiderà una delle due formazioni ai nastri di parrtenza della Prima Divisione.
La grande novità è infatti la scelta di iscrivere al via di questo campionato due team: una squadra unicamente composta da atlete senior e una seconda, guidata da Cecilia, che sarà formata da pallavoliste esperte e giovani atlete emergenti.
Lascia lo staff del PlayAsti, ma resta parte della famiglia Club76, Pietro Violino, che svolgerà il ruolo di vice allenatore della formazione Under 18 iscritta al torneo di Serie B2 che avrà quale riferimento Massimo Moglio, grand neo acquisto del sodalizio. Tutte le attività della PlayAsti si svolgeranno all’interno della nuova casa, l’Enofila, fulcro e riferimento di tutta la società del presidente Bonino.
Se a partire dai primi giorni di settembre entreranno in campo anche le atlete del 2014, è previsto per metà settembre, con l’inizio delle scuole, la ripresa dell’attività del minivolley.
Per far parte del mondo PlayAsti e iniziare a muovere i primi passi nel mondo della pallavolo è possibile contattare Paola Rabellino (328/2254449) o Patty Giannone (331/7413695)e ricevere tutte le informazioni del caso.
Inizia una grande stagione sportiva per la PlayAsti, nella nuova casa dell’Enofila. Ci sarà da divertirsi.