Questa mattina il Tribunale di Asti ha accolto la propria nuova presidente, nell'ambito di un passaggio di consegne che di fatto è stato un momento storico. Poiché assumendo l'incarico di presidente del Tribunale, la dottoressa Ombretta Salvetti, giudice civile di comprovata esperienza, è diventata la prima donna a ricoprire questo importantissimo ruolo.
La cerimonia di insediamento, svoltasi in un'aula gremita, ha visto la partecipazione dell'intero corpo giudiziario astigiano, inclusi giudici civili e penali e Giancarlo Girolami, predecessore della Salvetti, che aveva lasciato l'incarico per sopraggiunta età pensionabile. Il passaggio di consegne è stato formalizzato da Paolo Rampini, presidente facente funzione che ha guidato il Tribunale negli ultimi mesi, il quale ha sottolineato l'eccellenza del Foro astigiano.
All'insediamento hanno partecipato anche figure di spicco del
panorama giudiziario regionale, tra cui il presidente della Corte d'Appello di Torino, Edoardo Barelli Innocenti, che ha espresso piena fiducia nelle capacità della neo-presidente.
Mentre il procuratore della Repubblica Biagio Mazzeo ha evidenziato le sfide future, in particolare la digitalizzazione del processo penale, assicurando la piena collaborazione della Procura.
Nel suo discorso di insediamento, la presidente Salvetti ha condiviso le sue aspettative e i suoi obiettivi: "Sono la prima donna presidente di questo Tribunale, segno che i tempi per le pari opportunità sono maturi. Lavorerò in onore e in rappresentanza di tutte le giuriste che fanno capo a questo tribunale e farò del mio meglio".