L’ASL di Asti ha ribadito il suo impegno nella promozione della sicurezza stradale durante il Festival delle Sagre, allestendo uno stand informativo per sensibilizzare il pubblico sui pericoli della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di progetti volti a diffondere la cultura della sicurezza stradale.
Nel 2022, il Piemonte ha registrato 10.148 incidenti stradali, con un bilancio di 241 morti e 14.084 feriti, un aumento rispetto all’anno precedente, secondo il Rapporto 2023 della Regione basato su dati Istat. Gli incidenti stradali rimangono una delle principali cause di morte per bambini e giovani adulti, con un incremento delle vittime in queste fasce di età tra il 2019 e il 2022, nonostante il calo generale degli incidenti negli ultimi anni. Questo scenario sottolinea l’importanza di iniziative come quelle del Servizio Dipendenze dell’ASL di Asti, che mirano a promuovere la guida responsabile e a tutelare la salute pubblica.
Sabato sera, nel gazebo allestito in piazza Libertà, sono stati eseguiti 360 etilotest su base volontaria, un aumento rispetto ai 200 dell’anno precedente. Sono stati distribuiti etilotest monouso e fornite informazioni dettagliate sugli effetti dell’alcol sulla guida, spiegando il rapporto tra le quantità di bevande consumate e le unità alcoliche. Gli operatori del Serd hanno sottolineato che il livello di alcolemia ottimale per la guida è zero grammi per litro, come previsto dalla legge per i minori di 21 anni, i neopatentati e i professionisti del volante.
Con un livello di alcolemia di 0,5 g/l, il massimo consentito dal codice della strada, il tempo di frenata raddoppia, il campo visivo si riduce e la percezione delle distanze e della velocità diventa distorta. “Quando si consuma alcol, è indispensabile aspettare almeno due ore per ogni bicchiere consumato prima di mettersi alla guida”, ha sottolineato il Servizio Dipendenze dell’ASL AT.
L’iniziativa rientra nel piano regionale e locale per la prevenzione della sicurezza negli ambienti di vita, sia domestici che stradali. Quest’anno, la postazione è stata arricchita dalla presenza di Infermieri di Famiglia e Comunità, che hanno offerto misurazioni di glicemia, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e saturazione a decine di persone. Durante la serata, il personale del Serd ha anche distribuito materiali informativi sulla campagna regionale per il contrasto al gioco d’azzardo patologico.