Un nuovo capitolo si apre per l'enoturismo nel Monferrato. Stasera, giovedì 19 settembre alle 21, presso il municipio di Calliano Monferrato, verrà presentato l'innovativo "Percorso dei vini DOC e DOCG delle Terre di Aleramo". L'iniziativa, che promette di ridefinire l'offerta turistica della regione, è il frutto di una collaborazione senza precedenti tra la Strada del vino e del cibo Astesana, la Bottega del vino di Moncalvo e 17 comuni del Nord astigiano e casalese.
Il progetto, coordinato dal Comune di Calliano Monferrato e sostenuto dal Gal Basso Monferrato e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, si pone l'ambizioso obiettivo di creare una rete che valorizzi l'eccellenza enogastronomica del territorio, superando i confini amministrativi tra le province di Asti e Alessandria.
Stefano Chiarlo e Beppe Giordano, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Strada del Vino Astesana, sottolineano l'importanza di questa iniziativa: "Il nostro intento è dare un'identità territoriale più fruibile e rispondente alla crescente domanda turistica, mettendo in rete vini DOC e DOCG, eccellenze gastronomiche, ristorazione, ospitalità e bellezze naturalistiche e artistiche."
Paolo Belluardo, sindaco di Calliano Monferrato, esprime orgoglio per il ruolo centrale del suo comune nel progetto, vedendolo come il coronamento di un lungo percorso verso una maggiore attrattività enoturistica.
Decine le strutture coinvolte
L'offerta, disponibile in italiano e inglese, coinvolgerà 17 comuni, 60 strutture ricettive, oltre 30 tra ristoranti e trattorie, 21 cantine con 5 Denominazioni vinicole, 25 botteghe di prodotti tipici, oltre a musei e punti di interesse paesaggistico e naturalistico.
Un sistema di QR code permetterà l'accesso a informazioni digitali costantemente aggiornate.
Gli organizzatori vedono questa iniziativa come una risposta alla crescente richiesta di informazioni da parte dei turisti, specialmente stranieri, che stanno scoprendo e apprezzando sempre più il territorio. Il progetto, che beneficia del supporto di enti come l'ATL Langhe Monferrato Roero, Alexala, il Gal Basso Monferrato e il Consorzio Barbera d'Asti e vini del Monferrato, si propone come un modello innovativo di promozione territoriale, capace di evolvere e arricchirsi nel tempo per soddisfare le esigenze di visitatori e operatori locali.