Sabato 12 ottobre, presso l'aviosuperficie di Castelnuovo Don Bosco, avrà luogo una giornata speciale dedicata alle persone con disabilità, grazie all'iniziativa organizzata da Fly Therapy, associazione no profit con sede amministrativa ad Asti e base operativa a Trento presieduta dall’astigiano Vincenzo Soverino.
L'evento offrirà l'emozione e la libertà del volo a oltre 40 partecipanti provenienti da diverse associazioni, quali Pegaso, Anfass, Unione Italiana Ciechi e l'AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). Alcuni di loro vivranno per la prima volta questa esperienza unica, mentre per altri sarà un gradito ritorno in volo, avendo già partecipato a un evento simile svoltosi nell’astigiano un paio di anni fa.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con il Panathlon Club di Asti e il Lions Asti Host, gode del supporto della Banca di Asti, partner esclusivo dell’evento, che sarà presente con un proprio stand e distribuirà gadget ai partecipanti.
[Parte del team di Fly Therapy]
La giornata inizierà alle 8.30 e vedrà i ragazzi vivere il brivido del volo a bordo di tre aerei messi a disposizione: un Savannah della Fly Therapy, un Ventura fornito dall’I.C.P. (entrambi monoposto) e un Cessna 4 posti che giungerà appositamente da Bolzano, pilotato da volontari dell'associazione. Inoltre la giornata sarà arricchita anche da un pranzo offerto dalla Scuola di volo di Castelnuovo Don Bosco, al quale parteciperanno circa 80-90 persone, tra cui ovviamente anche i volontari e i ragazzi coinvolti.
L'iniziativa vede come partner unico Banca di Asti, che sarà anche presente con un proprio gazebo per la distribuzione di gadget: "Banca di Asti ci ha già promesso che ancora per i prossimi due anni sarà al nostro fianco per far sorridere i 'ragazzi speciali' di Asti", sottolinea il presidente.
Che, a margine della presentazione dell’iniziativa, ha espresso la sua soddisfazione per la riuscita della stagione di volo: “Quest'anno abbiamo organizzato 17 date in tutta Italia, facendo volare circa 850 ragazzi. Con i 40-50 partecipanti di Castelnuovo, arriveremo a un totale di circa 900, e chiuderemo la stagione con una data a Bolzano con l’obiettivo di incrementare ancora il numero di persone che possono sperimentare l’emozione del volo”.
In chiusura, Soverino ha ribadito il suo motto: “Nessuno a terra”, assicurando che qualora qualche disabile volesse aggiungersi all’ultimo momento – previo contatto da parte dell’associazione di riferimento o direttamente con Fly Therapy – avrà comunque la possibilità di volare.
Per maggiori informazioni sull'associazione e le sue attività è possibile visitare il sito ufficiale https://www.volale.it/