Aggiornamento delle 12
Pur non avendo ancora sciolto la prognosi, che rimane riservata per via di alcune gravi fratture multiple al volto, il giovane automobilista coinvolto nell'incidente di Robella non versa in pericolo di vita. Dopo le prime cure d'emergenza da parte dei medici dell'ospedale di Chivasso (TO), nelle prossime ore verrà trasferito all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino, più attrezzato per curare lesioni come quelle da lui riportate.
I resti dei due cavalli sono stati recuperati dal proprietario del maneggio, mentre spetterà ai carabinieri di Cocconato e Castelnuovo Don Bosco appurare la cause scatenante della fuga dei cavalli - voci di corridoio ipotizzano un attacco da parte di lupi, ma al momento non vi è una conferma ufficiale - oltre ad eventuali responsabilità o negligenze attribuibili ai responsabili della struttura.
Articolo delle 7.52
Dopo una giornata complicata per la viabilità, segnata da numerose auto con pneumatici e cerchi danneggiati a causa delle buche apertesi sulla tangenziale e su altre arterie stradali (CLICCA QUI per rileggere l'articolo), anche le ore successive non sono state prive di pesanti disagi.
Il fatto più rilevante per gravità si è verificato nel cuore della notte, intorno alle 5.15 sulla provinciale 590 della Valcerrina, all'altezza del maneggio "Locanda del cavallo bianco" sita nell'omonima frazione di Robella. Dove una Renault Clio condotta dal 26enne D.Z., residente a Murisengo (AL), si è scontrata violentemente contro due cavalli, probabilmente fuggiti dall'attiguo maneggio. Dopo il violento impatto con gli animali, l'auto è carambolata contro un palo ed è finita nel fosso a lato strada.
In assenza di testimonianze dirette, l'allarme è stato fortunatamente lanciato automaticamente dallo smartwatch indossato dal giovane, estratto dalla carcassa dell'auto dai vigili del fuoco, che ha riportato gravi ferite ed è stato trasportato in codice rosso (massima gravità) all'ospedale di Chivasso, mentre i due animali sono deceduti. Sul posto personale medico del 118 intervenuto da Cerrina (AL), Moncalvo e Chivasso (TO), i carabinieri e personale della "Carrozzeria Splendor" di Villanova d'Asti e di "New Car Battaglino", occupatisi rispettivamente della rimozione dell'auto e della pulizia della strada.
Qualche ora prima, intorno alle 23, un giovane automobilista era uscito di strada a Montegrosso, probabilmente a causa del fondo stradale reso viscido dalla pioggia, mentre si stava dirigendo a prestare soccorso ai genitori, che poco prima avevano perso il controllo della loro Fiat Panda sulla medesima rotonda. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale del 118, una pattuglia della polizia stradale e i mezzi di Morellato MTS, che hanno provveduto al recupero delle due auto incidentate.