Asti 0-1 Ligorna 32' Piredda
Quasi un tempo intero in superiorità numerica non basta all'Asti per acciuffare il pareggio. Il Ligorna espugna il campo dei biancorossi di misura, con il colpo di testa di Piredda. Imprecisioni sotto porta e frenesia nelle giocate costringono i galletti al decimo k.o. di questo campionato.
In un soleggiato ma freddo "Censin Bosia" l'Asti ospita la formazione genovese del Ligorna. Galletti reduci da due vittorie consecutive, le prime della guida Siciliano, le quali hanno permesso di uscire, almeno momentaneamente, dalle zone calde della classifica in ottica play-out. Contro l'Albenga messaggi importanti da parte di Diop e Kean, il primo è tornato al gol dopo sei partite di digiuno, mentre il secondo ha siglato la sua prima rete stagionale, dimostrandosi una più che valida alternativa in zona offensiva. Oggi però il tandem d'attacco scelto è composto dal bomber ex Chieri e da "Ciccio" Valenti, che guadagna una titolarità che mancava dal match d'andata contro il Derthona. Assente Brenchio, sostituito da Sancinito, mentre ritrovato Favale, ma solo per la panchina. La formazione del Ligorna occupa invece l'ultimo posto per i play-off, grazie alla miglior differenza reti rispetto al Gozzano, alla vigilia della partita odierna.
Mister Siciliano si affida al già sperimentato 5-3-2, con defezioni e cambi elencati in precedenza; il Ligorna in maglia gialla punta tutto sui duelli esterni e all'esperto attacco formato da Miracoli e Cericola.
Nei primi 5 minuti sono i genovesi ad attaccare insistentemente, con Brustolin già chiamato a togliere dalla porta un insidioso tiro cross. L'Asti fatica ad uscire dalla propria metà campo, e le giocate dei ragazzi di Siciliano si fanno sempre più frenetiche e imprecise. I rossoblù fanno la partita e con pazienza tentano di scardinare la difesa astigiana, che sul proprio campo sembra sempre esaltarsi. Poco dopo la mezz'ora un'azione insistita del Ligorna si sposta sulla destra, da dove viene messo in mezzo un preciso pallone che attraversa tutta l'area arriva dal lato apposto a Piredda, perso da Garcia, e bravo a spedire nell'angolino il colpo di testa ravvicinato. L'Asti si accende solamente a fine primo tempo e lo fa con il suo miglior marcatore Modou Diop, che spara fuori prima con un piazzato destro e poi di testa, sciupando due importanti occasioni.
La seconda frazione di gioco si apre con un importante episodio a favore dell'Asti. Valenti lanciato in profondità viene atterrato poco prima dell'entrata in area da Lurani, che gli nega una chiara occasione da gol in modo falloso, e viene espulso dal direttore di gara. I galletti tentano di cavalcare l'onda sfruttando la superiorità numerica e inserendo forze fresche, come il recuperato Favale. Le squadre inevitabilmente si allungano, mentre Diop continua la sua personale lotta con la porta avversaria, ancora senza un adeguata mira. Con l'Asti riversato in avanti è il Ligorna a ribaltare velocemente il fronte e a sfiorare il raddoppio con Licco. Ci prova timidamente la squadra di casa, prima con Bresciani, poi con Favale, il cui sinistro a giro viene respinto fuori dalla porta dalla testa di un difensore, ma dopo quattro minuti di recupero il triplice fischio sancisce la fine del match.
Non riesce a dare ulteriore continuità ai propri risultati l'Asti che cade dopo due vittorie consecutive, rimanendo però ad un tranquillo +9 sulla zona play-out, complici i risultati di Vogherese e Oltrepò. Tra 7 giorni trasferta ligure ad Imperia che sà di scontro diretto. Il Ligorna scappa prendendo tre punti di vantaggio su Lavagnese e Gozzano in chiave play-out. Vince ancora il Bra, in rimonta contro il Chisola e mantiene il +9 sul Città di Varese.
Asti: Brustolin, Gjura, Manasiev (62’ Favale), Cardore (85’ Kean) Valenti, Diop, Ciancio, Garcia Magnelli, Ricci, Mayr, Sancinito (71’ Bresciani)
A disposizione: Guardalben, Favale, Bresciani, Parrinello, Kean, Ghiardelli, Vanegas, Rabuffi, Stoimenovski
Mister: Sandro Siciliano
Ligorna: Bodrato, Danovaro, Lurani, Scannapieco, Bacigalupo, Miracoli (65’ Licco), Cericola (89’ Murgia), Ghinassi (81’ Tussellino), Dellepiane, Piredda, Vassallo (52’ Grosso)
A disposizione: Gentile, Miccoli, Grosso, Botta, Moramarco, Traverso, Tussellino, Murgia, Licco
Mister: Matteo Pastorino