Il Monferrato Rugby ritrova uno dei suoi talenti più completi e versatili: Keanu Apperley è ufficialmente tornato. Nato a Londra, cresciuto tra i campi italiani e internazionali, Apperley riabbraccia la città che lo ha visto formarsi sia come atleta sia come uomo. Un ritorno che non è solo tecnico, ma anche emotivo e simbolico: Keanu torna ad Asti da adulto, padre di due figli, e con un bagaglio di esperienza che promette di fare la differenza, dentro e fuori dal campo.
Il suo percorso sportivo inizia nelle giovanili del Viadana Recco, prima del trasferimento ad Asti insieme alla famiglia e all’altro grande nome rugbistico, Regan Sue. Da lì in poi, una carriera intensa e ricca di sfide: il ritorno a Viadana con il fratello Khyam, la parentesi a Reggio Emilia nella stagione 2011-12, e poi il passaggio al Rovigo nel 2016-17, dove colleziona 11 presenze in campionato. L’avventura francese con il Castelsarrasin in Fédéral 2 arricchisce ulteriormente il suo profilo internazionale.
Ma è con la maglia azzurra dell’Under 20 che Keanu ha vissuto uno dei capitoli più significativi della sua carriera: 10 presenze e 38 punti nel 2012, durante il Sei Nazioni e i Mondiali di categoria in Sudafrica. Nel 2018-19, con l’avvento del nuovo campionato TOP12, torna a Viadana, suo club d’origine, dimostrando ancora una volta affidabilità e polivalenza nei ruoli del reparto dei tre quarti: apertura, centro, estremo — Apperley ha sempre saputo essere utile in ogni zona del campo, efficace sia in attacco che in difesa.
Nelle ultime tre stagioni, è stato uno dei pilastri del VII Rugby Torino, contribuendo in modo decisivo alla crescita del gruppo e alla solidità della squadra.
Ora, il cerchio si chiude — o forse si apre un nuovo ciclo: Keanu torna ad Asti non solo come giocatore della prima squadra, ma anche come figura chiave per lo sviluppo del club. Allenatore dell’Under 16 e istruttore del Progetto Scuola, sarà una risorsa preziosa nella formazione dei più giovani e nella costruzione del futuro del rugby astigiano.