In questi giorni stiamo assistendo a giornate calde, con temperature sopra la media, dopo le le forti piogge e nevicate di metà aprile.
"Lo scorso anno - spiega Dati Meteo Asti - l’abbiamo vissuta a inizio aprile con valori fino a 30-31°C e zero termico a 4300 m. Quest’anno è arrivata più tardi, a fine aprile e già ieri, 30 aprile, le massime hanno toccato valori diffusi di 26-27°C, ma il picco si toccherà fra le giornate di oggi, 1 e sabato 3 maggio, con valori fino a 30°C in pianura e zero termico in quota a 3700-3800 m. Tutto questo a causa della prima vera rimonta dell’alta pressione africana della stagione, capace appunto di farci assaporare valori estivi".
Da domenica però secondo gli esperti si cambierà decisamente pagina, a causa dell’afflusso di aria fresca da nord, che attiverà rovesci e temporali diffusi e porterà un generale calo termico.
Si aprirà quindi una settimana piuttosto instabile, in quanto la circolazione fredda che giungerà da nord-est tenderà a perdurare per diversi giorni.
"I primi temporali e rovesci prenderanno il via dai monti nel primo pomeriggio di domenica e tenderanno poi a trasferirsi verso le pianure in serata. Tra lunedì e martedì poi l’aria più fresca sarà ormai affluita pienamente sul nord-ovest, con valori a tratti inferiori alle medie e massime che a fatica in pianura raggiungeranno i 18-20°C nei giorni seguenti. Molto probabilmente assisteremo alla formazione di frequente instabilità pomeridiana anche sulle pianure e dato il calo termico, anche ad un abbassamento del limite neve in montagna, a tratti fin verso i 1500-1600 m", spiegano ancora gli esperti.
I fuochi di San Secondo rischiano di nuovo la pioggia? Occhi al cielo e su Dati Meteo Asti.