(Adnkronos) -
Jannik Sinner ha dominato in due set oggi, giovedì 15 maggio, Casper Ruud volando in semifinale agli Internazionali d'Italia 2025. Nel trionfo del tennista azzurro, al rientro al Masters 1000 di Roma dopo i tre mesi di squalifica per il caso Clostebol, anche in Centrale, ancora una volta, ha fatto la sua parte con un tifo incessante. Fin dalla mattina al Foro Italico sono spuntate magliette e cappelli color 'carota', con lo stadio che si è colorato d'arancione e ha sventolato diverse bandiere italiane.
Sugli spalti sono apparsi, come nei precedenti match dell'azzurro, diversi cartelloni. "I don’t mean to be RUUD but i hope SINNER wins", ovvero ha scritto una tifosa, che indossava ovviamente un cappello arancione, con un gioco di parole tra il "rude" inglese, che vuol dire "maleducato" e il cognome del tennista norvegese, augurandosi la vittoria di Jannik. Un bambino invece aveva in mano un cartellone che raffigurava braccio di ferro colorato d'arancione, mentre un gruppo di tifosi portava al collo delle carote. Un altro ragazzo invece esprimeva un desiderio, chiedendo al numero uno del mondo di regalargli i suoi polsini.
Tanti i cori del Centrale dedicati all'azzurro. Dai classici "let's go Jannik" e "vai Sinner", alla loro traduzione romana: "Daje Jannik!". Da un "provaci Casper", urlato al norvegese all'ennesimo break subito nel primo set, vinto da Sinner con un netto 6-0, al più romano "poro Ruud", la traduzione capitolina di "povero Ruud". L'ilarità dello stadio è scoppiata quando, a pochi punti dalla fine del match, un signore ha urlato: "Ho pagato du' piotte per vedere un'ora di partita", alludendo all'elevato costo dei biglietti per il serale degli Internazionali, nel suo caso, arrivati a costare 200 euro.