Un fine settimana incredibilmente ricco per Asti che, questa sera ha vissuto la magia del Corteo storico straordinario del Palio per le celebrazioni ufficiali del 750° anniversario della prima attestazione del Palio da parte del cronista Guglielmo Ventura nel 1275.
Cinquecento figuranti in costume, partiti da piazza Cattedrale, hanno dato vita al corteo rievocando l’omaggio di Gian Galeazzo Visconti, signore di Asti, che nel Quattrocento volle premiare i vincitori del Palio con doni preziosi, continuando una tradizione nata dal coraggio degli astigiani durante le guerre con Alba e Cossano.
Un tributo al culto di San Secondo, patrono della città, figura centrale anche nella narrazione civica e spirituale che il Corteo, che anticipa quello più ampio del prossimo 7 settembre, porta con sé.
Il corteo ha rappresentato le istituzioni del libero Comune: Podestà, Notai, Sapienti, membri del Consiglio di Credenza e poi i rappresentanti dei Borghi, Rioni e Comuni partecipanti al Palio.
Tra gli sfilanti anche il prefetto di Asti Claudio Ventrice.
Il percorso ha attraversato corso Alfieri, piazza Alfieri e via Garibaldi, per concludersi in piazza San Secondo, dove è andata in scena l'esibizione degli sbandieratori e musici dell'A.S.T.A. a emozionare con abilità il numerosissimo pubblico.
La rievocazione, ricordiamo, si è basata su una ricerca storica accuratissima, grazie allo studio degli Ordinati Comunali e degli Statuti medievali. Ogni dettaglio dei costumi, ogni gesto, ogni passo del corteo sarà un frammento di storia restituito con autenticità e passione.
Ma le vie del centro storico hanno visto anche un tripudio di calore, colore e alta enogastronomia con il ritorno di Wine Street Tasting, la manifestazione firmata dall’Associazione CRE[AT]IVE, che coinvolge produttori, ristoratori, cantine e chef. Piatti gustosi, vini del territorio e un rito collettivo che affascina e piace sempre di più.