Nei giorni scorsi al ristorante Diavolo Rosso di Asti si è respirata un’atmosfera speciale, fatta di empatia concreta e impegno civile con la cena benefica organizzata da Millegocce Onlus, piccola ma attivissima realtà astigiana, con l’obiettivo di raccogliere fondi per Medici Senza Frontiere e il loro instancabile lavoro nella Striscia di Gaza. L’associazione, da sempre coinvolta in iniziative di solidarietà, non ha potuto restare a guardare davanti alla drammatica situazione umanitaria di Gaza e ha deciso di mobilitarsi, convinta che davanti a tanto dolore sia necessario passare dall’indignazione all’azione.
Millegocce ha avviato nei giorni precedenti una raccolta fondi tra soci, sostenitori, simpatizzanti, amici e chiunque sentisse il bisogno di offrire un aiuto concreto – qualcosa che non fosse solo simbolico, ma un vero gesto di vicinanza. La risposta è stata generosa: sono stati raccolti 1.640 euro, cui se ne sono aggiunti altri 400, grazie alla partecipazione alla cena solidale, per un totale di 2.040 euro. Una somma che, pur rappresentando una “goccia nel mare” dei bisogni di Gaza, sarà interamente destinata a sostenere i progetti di Medici Senza Frontiere, garantendo materiali medici e supportando i medici e infermieri in prima linea.
"Millegocce e tutta la comunità astigiana si sentono profondamente vicini al popolo palestinese, condividendo il desiderio di un futuro fatto di pace e umanità ritrovata. Nell’attesa di un cessate il fuoco e di un segno di responsabilità umana da parte della comunità internazionale, il messaggio che arriva da Asti è chiaro: ognuno può, con piccoli ma significativi gesti, contribuire a tenere viva la speranza e il diritto alla salute e alla vita anche nelle zone più martoriate del mondo".