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Attualità | 02 settembre 2025, 07:20

Diritto allo studio, la Regione Piemonte investe altri 5 milioni sul trasporto per disabili

L'obiettivo è sostenere le famiglie e assicurare un sistema scolastico realmente inclusivo

Diritto allo studio, la Regione Piemonte investe altri 5 milioni sul trasporto per disabili

La Regione Piemonte ha stanziato 5 milioni di euro per assicurare, anche per l'anno 2025, il servizio di trasporto scolastico destinato agli alunni con disabilità che frequentano le scuole superiori. La delibera, approvata all'unanimità dalla Giunta regionale, rappresenta un intervento concreto a sostegno delle famiglie e degli studenti più fragili del territorio.

Queste risorse si aggiungono ad altri 5 milioni già previsti per l'autonomia e l'assistenza scolastica, portando l'investimento complessivo a favore degli studenti con disabilità a 10 milioni di euro. L'impegno della Regione si rivela particolarmente significativo in un contesto demografico delicato: mentre il numero totale di studenti è in calo, si registra un costante aumento degli alunni con disabilità, con oltre 1.700 ragazzi in più solo nell'ultimo anno scolastico.

I fondi saranno suddivisi tra la Città Metropolitana di Torino e le altre Province del Piemonte. La ripartizione avverrà sulla base di criteri specifici, che includono il numero di studenti con disabilità residenti in ogni area, l'estensione territoriale e la dislocazione delle scuole. Le somme stanziate serviranno a coprire i costi del servizio, che in molti casi viene gestito direttamente dagli enti locali o attraverso un supporto economico diretto alle famiglie.

L'intervento si inserisce nel quadro normativo della Legge regionale 28/2007, che disciplina il diritto allo studio e prevede già interventi strutturali per il sostegno scolastico.

"Garantire il diritto allo studio ai nostri giovani più fragili non è una concessione, è un dovere", ha dichiarato la vicepresidente e assessore all'Istruzione e Merito, Elena Chiorino, sottolineando come, in un momento storico complesso, la Regione scelga di stare dalla parte delle famiglie. L'assessore ha inoltre aggiunto che non sarà accettato che la scuola diventi "un privilegio per pochi" e ha confermato l'impegno a lavorare in sinergia con tutti gli enti coinvolti per offrire un sistema scolastico "realmente accessibile, efficiente e dignitoso per tutti".

Redazione

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