La Giunta regionale del Piemonte ha approvato un nuovo schema di accordo che ridefinisce il sostegno economico per le funzioni delegate alle Province piemontesi e alla Città Metropolitana di Torino. Il provvedimento introduce un cambiamento significativo nelle modalità di trasferimento delle risorse, stanziando una spesa complessiva massima di 6.450.000 euro per il triennio 2025-2027.
L'importo, pari a 2.150.000 euro per ciascun anno, è stato calcolato sulla base dei costi medi registrati nel quinquennio 2016-2021, con un incremento del 15% per assicurare un supporto adeguato agli enti di area vasta.
La vera novità dell'accordo, che sostituisce quello del 2016, risiede nel meccanismo di erogazione. Si passa infatti da un sistema di trasferimenti basato sulla rendicontazione delle spese sostenute (ex post) a un calcolo preventivo fondato sul principio del costo standard. Questa metodologia è il risultato di un lungo confronto con le amministrazioni provinciali e la Città Metropolitana.
"Si tratta di un provvedimento importante per la sburocratizzazione, frutto di un lavoro condiviso con gli enti locali", hanno dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore agli Enti Locali, Enrico Bussalino. "Le Province e la Città Metropolitana sono istituzioni fondamentali per i territori e vanno tutelate, perché svolgono funzioni strategiche al servizio delle comunità. Con questo accordo diamo certezza di risorse e rafforziamo il loro ruolo, rendendo più efficiente e sostenibile l’azione amministrativa", hanno concluso.