Una segnalazione civile, pacata ma molto chiara, arriva da un pendolare non astigiano che ogni giorno raggiunge la stazione ferroviaria di Asti passando dalla passerella che scende dal ponte di corso Savona verso il parcheggio sottostante, in direzione Movicentro.
L’uomo, con esperienza diretta nell’uso del decespugliatore, ha voluto documentare con immagini quanto osservato: l’erba lungo il percorso è stata tagliata di recente, ma senza prima provvedere alla raccolta dei rifiuti abbandonati. “È difficile usare il decespugliatore senza colpire oggetti presenti a terra, che possono diventare pericolosi per l’operatore oppure essere frammentati, come nel caso della plastica”, scrive nel suo messaggio rivolto alla nostra redazione.
Il pendolare sottolinea come il problema non sia solo estetico o legato alla pulizia urbana, ma soprattutto alla sicurezza e alla mancanza di responsabilità di chi ha preso in carico il lavoro, forse senza ricevere istruzioni adeguate.
“Le soluzioni sono intuibili a chiunque ha a cuore il bene pubblico”, aggiunge con una punta di amarezza, chiedendo attenzione e interventi più attenti e coordinati in futuro.
Parole che, pur nella loro semplicità, riportano all’attenzione un tema spesso trascurato: il decoro urbano passa anche dai piccoli gesti, e soprattutto dalla cura nei dettagli.