Questa sera, intorno alle 21, non foste a degustare coniglio alla mitica Sagra della Rolata di Coniglio a Castell’Alfero; non foste a far gara su quante salsicce riusciate ad ingerire in occasione della Sagra della Salsiccia in quel di Castelnuovo Don Bosco; non foste tra i piaceri dell’agro a Colcavagno per la Sagra della Carpionata del trebbiatore; non foste ad arrovellarvi nel dubbio amletico di lardo o Nutella alle Cantine Terre Astesane a Mombercelli, patria della Friciula; non foste a casa, ‘che chi ha più voglia di uscire dopo una certa ora, vi aspetto al Palatenda di Soglio per parlare di api, apicoltori, miele, turismo e della mia Via del miele Astigiano.
Via che abbina territorio ad apicoltura, saldamente radicata anche dalle nostre parti ed egregia rappresentazione dei valori di sostenibilità, tradizione e cultura, tanto ricercati non solo dai turisti. Non a caso, da oltre quattro anni, ho riunito un bel gruppo di apicoltori, messi assieme su un vettore di racconto, per dare altro valore alla nostra adorata meta turistica. Un prodotto naturale e tutto l’affascinante mondo delle api che ne è alla base, per promuovere esperienze dolci come il miele, tra degustazioni e visite in azienda. Occasioni di dolci e naturali piaceri, ma anche di valorizzazione della grande ricchezza e varietà di paesaggi, borghi, castelli, storia, arte e natura dell’Astigiano, inseguendo le diciassette aziende apistiche presentate dalla Via e seguendo i tanti itinerari studiati per far scoprire il territorio con dolcezza. Per chi volesse approfondire: www.facebook.com/astimiele
Diciassette appassionati apicoltori, alla faccia della cabala, distribuiti su tutto il territorio provinciale a promuovere le loro spettacolari produzioni e il loro bellissimo territorio. Un modo nuovo e distintivo per promuovere l’Astigiano. Interessante risposta alla domanda di esperienze in rapporto vero con persone e natura, declinata in sei itinerari, studiati per far scoprire il territorio con calma e dolcezza, in più volte, più fine settimana, più giorni, per aumentare con la frequenza le presenze di visitatori e turisti. Diciassette posti bellissimi promossi in modo nuovo su una vivace e assai seguita pagina Facebook dedicata e su quelle dei loro apicoltori: Buttigliera d’Asti, Callianetto, Camerano Casasco, Capriglio, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Cocconato, Costigliole d’Asti, Cunico, Frinco, Montegrosso d’Asti, Piovà Massaia, Monastero Bormida, Portacomaro, San Damiano d’Asti, Vallarone ad Asti e Villanova d’Asti.
Nell’invito di far uso smodato di mieli dell’Astigiano recuperati sui Dolci Itinerari, questa sera il racconto sarà a due voci, con la partecipazione di Paulin Takumbo Takam, Tak per gli amici, eccellente apicoltore di Camerano Casasco di origini camerunesi. Dopo un po' di parole, si degustano i mieli di Tak, in purezza e abbinati a qualche grandioso prodotto caseario locale.