“Un progetto nato da un’idea del maestro Giulio Rosa per intrattenere i ragazzi e dar loro tempo e spazio di fare musica insieme e condividere belle esperienze”. Così, il vicesindaco Ausilia Quaglia inizia il racconto del successo de “Il Suonatorio dei Ragazzi”, il progetto che da ormai tre anni si pone l’obiettivo di unire i giovani attraverso la musica, base di aggregazione e crescita collettiva.
Una scommessa che la giunta comunale di Nizza Monferrato ha deciso di voler proseguire, contribuendo economicamente e prolungando per altri tre anni la collaborazione con la Banda cittadina, che continuerà a mettere a disposizione i propri spazi e strumenti per tutti i ragazzi dai 12 ai 25 anni che vorranno far parte di questo numeroso gruppo.
“Attualmente i ragazzi iscritti sono 22 – spiega la presidente Michela Daddio - In questo triennio abbiamo investito per acquistare l’attrezzatura, come strumenti elettronici, che normalmente non vengono usati dalla banda”.
Daddio ha poi illustrato l’ampia possibilità offerta ai partecipanti di imparare e crescere musicalmente, grazie al lavoro di Giulio Rosa, direttore artistico che non ha bisogno di grandi presentazioni: ha partecipato a due Festival di Sanremo, ha collaborato con Vinicio Capossela e ha suonato in numerose orchestre italiane, oltre alla sua consueta partecipazione al Concerto sinfonico di Ferragosto a Prato Nevoso. Al suo fianco, Davide Borrino, non solo vicemaestro del gruppo, ma figura fondamentale come direttore tecnico e preparatore dei ragazzi.
“In questi anni abbiamo lavorato quasi sempre suonando tutti insieme - spiega Borrino, sottolineando la forza aggregativa dell’iniziativa - Una cosa bellissima è che molti non si conoscevano, e ora li si vede frequentarsi anche al di fuori delle prove”.
Tra le novità di quest’anno, è stato sperimentato anche “Il Suonatorio Primi Passi”, che ha coinvolto quindici bambini dai 3 ai 7 anni, grazie all’impegno di Matteo Rosa e Caterina Gandino.
Per il prossimo anno, invece, l’obiettivo è quello di lavorare maggiormente anche con cantanti e coro, oltre alla preparazione di un brano inedito. Questo pezzo sarà composto e sviluppato principalmente dai ragazzi, verrà inciso e rappresenterà un primo passo verso la costruzione di un repertorio originale, diverso da quello attuale.
Infine, il progetto è aperto anche a chi non ha alcuna conoscenza musicale ma desidera avvicinarsi a uno strumento: sono infatti previste lezioni specifiche per principianti, che permetteranno in futuro l’ingresso nel gruppo del Suonatorio.
Per chi desiderasse assistere a un’esibizione de “Il Suonatorio dei Ragazzi”, l’appuntamento è venerdì 8 agosto, alle 20.30, all’Oratorio Don Bosco.