È stata una domenica speciale, questa del 27 luglio 2025, per la diocesi di Asti e per tutta la provincia. Oggi, infatti, il cuore della città ha battuto al ritmo di "Todos", l’evento di accoglienza e condivisione che vede protagonisti 275 giovani della diocesi portoghese di Coimbra, ospitati da famiglie astigiane in preparazione al Giubileo dei Giovani di Roma (29 luglio - 3 agosto). Un gemellaggio che parla di fraternità, inclusione e fede, ispirato direttamente alle parole di Papa Francesco durante la Giornata Mondiale della Gioventù 2023 a Lisbona: “Todos, Todos, Todos!”.
Un’accoglienza che unisce due culture
L’iniziativa, promossa dal Servizio di Pastorale Giovanile della diocesi di Asti, ha preso il via ieri, sabato 26 luglio, con l’arrivo dei pellegrini portoghesi presso la parrocchia del Don Bosco alle 21:30. Dopo una cena comunitaria, i ragazzi sono stati accompagnati nelle case delle famiglie astigiane che, con grande generosità, hanno aperto le loro porte per questi giorni di scambio e amicizia. Un’esperienza resa possibile grazie a una rete di collaborazione che ha coinvolto un’équipe di 30 giovani astigiani tra i 20 e i 30 anni, il Comune di Asti e sponsor come la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e la Banca di Asti, da sempre attenti alle iniziative educative per le nuove generazioni.
“Le parole del Papa, ‘nella Chiesa c’è spazio per tutti’, sono per noi una promessa e una responsabilità”, sottolinea don Rodrigo Limeira, referente del progetto. E oggi, domenica 27 luglio, questa promessa si traduce in una giornata di festa e spiritualità che coinvolgerà l’intera città.
Felici i vescovi delle due diocesi, padre Marco Prastaro e padre Virgilio do Nascimento Antunes, che ci hanno raccontato le loro sensazioni.
Il cuore della festa: oggi ad Asti
La giornata è iniziata con una santa Messa bilingue, celebrata per unire le due comunità linguistiche e culturali, seguita dal “mandato” dei giovani in vista del Giubileo di Roma. Ma il vero spettacolo è stato nel pomeriggio: il centro storico di Asti si è trasformato in un grande palcoscenico per un gioco multimediale interattivo, un modo innovativo e coinvolgente per far scoprire ai giovani portoghesi la storia e le bellezze della nostra città. I giovani portoghesi e i giovani astigiani che saranno al Giubileo dei Giovani parteciperanno a una caccia al tesoro, chiamata “Urban Game”, che è stata l’occasione di girare per la città, conoscerla meglio e godere delle bellezze storiche che ospita. Nel tardo pomeriggio il vero e proprio festival, cuore pulsante del gemellaggio.
In piazza San Secondo giochi in piazza e casette gestite dai Comitati Palio di San Secondo e Baldichieri. Sarà presente anche un grande palco, su cui si alterneranno tre band: la portoghese banda da Paróquia, l’astigiana Menorah accompagnata dal coro gospel Sound4Him e, infine, la band di rock cristiano più famosa del nostro Paese, i Reale.
Per domani, lunedì 28 luglio, ultimo giorno dei giovani portoghesi nella nostra Diocesi prima di proseguire il cammino verso Roma per il Giubileo dei Giovani, è stata organizzata una passeggiata da Capriglio alla Basilica di Castelnuovo Don Bosco, proprio sul “Cammino di Don Bosco”, che sarà occasione per conoscere meglio la figura del Santo e visitare i luoghi da lui vissuti. Per l’ultima sera è stato organizzato un momento comunitario, organizzato dalle singole parrocchie.
Dopo giorni intensi di attività, un nutrito gruppo di giovani pellegrini astigiani e portoghesi partirà per Roma per il Giubileo dei Giovani, dal 29 luglio al 3 agosto