/ Cronaca

Cronaca | 23 agosto 2025, 13:07

Nuovo arresto per Pier Paolo Gherlone: deve scontare un cumulo di pena per reati fiscali

Il provvedimento a carico del commercialista è scattato in relazione a una serie di reati fiscali che risalgono al periodo tra il 2013 e il 2017

Pier Paolo Gherlone in un'immagine d'archivio

Pier Paolo Gherlone in un'immagine d'archivio

Un noto imprenditore astigiano è stato arrestato la scorsa settimana dalla Squadra Mobile della Questura di Asti in esecuzione di un provvedimento emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Novara. L'uomo dovrà scontare una pena residua di 5 anni e 11 mesi di reclusione, frutto di un cumulo di condanne definitive.

L'imprenditore aveva già saldato una parte della sua pena, pari a 3 anni, trascorsi tra istituti penitenziari e un periodo di affidamento in prova ai servizi sociali. Il suo nome era già noto alle cronache giudiziarie locali per una serie di reati fiscali commessi ad Asti tra il 2013 e il 2017, quando ancora esercitava la professione di commercialista.

Per questi fatti erano già intervenute diverse sentenze di condanna passate in giudicato. A queste si è aggiunta, in ordine di tempo, un'ulteriore condanna del Tribunale Ordinario di Novara, successivamente confermata in appello, per il reato di trasferimento di valori. È stata proprio quest'ultima sentenza a rendere esecutivo il provvedimento di carcerazione eseguito dagli agenti della Polizia di Stato.

In passato, l'uomo era stato anche destinatario di un provvedimento di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nella provincia di residenza, emesso dal Questore di Asti nel giugno 2022 e sospeso nel luglio dello scorso anno. Al termine delle formalità di rito, l'arrestato è stato condotto presso la casa circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium