Nelle scorse ore, il rione di Santa Caterina si è trasformato in un grande museo a cielo aperto: “Arti e Mercanti” ha ufficialmente inaugurato la sua ventiquattresima edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi del settembre astigiano. Corso Alfieri, all’ombra della Torre Rossa, ospiterà fino a domenica sera un percorso che intreccia cultura, artigianato e gastronomia medievale, attirando visitatori da ogni angolo del Piemonte.
Organizzato dalla Cna di Asti con il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio, l’evento porta con sé un obiettivo chiaro: tutelare e valorizzare il fatto a mano e l’eredità del sapere artigiano. L’edizione 2025 schiera ben 65 espositori tra taverne, osterie, botteghe e animazioni, ricreando un’atmosfera che restituisce il fascino della città medievale.
Il viaggio nel tempo è anche un’esperienza per il palato: lungo il borgo, le taverne propongono menù medievali, cucinati secondo ricette antiche e privi di ingredienti introdotti dopo la scoperta delle Americhe. Un modo per raccontare la storia attraverso i sapori, offrendo al pubblico un’occasione unica di convivialità e immersione.
Lo spettacolo non manca: giullari, acrobati, musici e cavalieri riportano in scena l’arte dell’intrattenimento medievale, tra combattimenti dimostrativi e performance itineranti. A completare il quadro storico, dimostrazioni di tiro con l’arco, iniziative didattiche per i più giovani e la partecipazione del Mercatino dei Libri targato Biblioteca Astense.
Domani, durante la seconda giornata, arriverà anche l’omaggio al Borgo Don Bosco, vincitore della 750ª edizione del Palio di Asti: un simbolico abbraccio che unisce due tra le tradizioni più sentite della città
Gli stand hanno aperto al pubblico alle ore 11 e resteranno operativi fino alle 24: domani, domenica, dalle 10 alle 20.