Dopo due anni di chiusura, questa sera con una solenne inaugurazione, il Movicentro di Asti ha ufficialmente riaperto e da domani mattina riapre anche la passerella pedonale su corso Einaudi, che contribuirà a migliorare la viabilità e a fluidificare il traffico nella zona.
Il Movicentro, cuore pulsante per viaggiatori e pendolari, ospita anche il nuovo ristorante orientale Umy che dà lavoro a più di venti persone tra cinesi e pakistani. Un marchio già affermato a Imperia e degli interni di chiara identità orientale ma con tecnologia italiana.
183 i coperti e ik titolare è Chen Ligen
L’architetto Piero Ronfani, che ha seguito da vicino la progettazione e i lavori di riqualificazione, sottolinea: “Chi entrerà al Movicentro troverà un ambiente completamente diverso da come lo ricordiamo. È pulitissimo, luminoso, curato nei dettagli: finalmente un luogo che trasmette decoro e sicurezza. Abbiamo fatto appello anche al senso civico dei cittadini, perché questa volta la struttura resti così”. Per garantire sicurezza, il corridoio verrà chiuso insieme al ristorante alle 23.30 e riaperto presto al mattino grazie a un accordo con Asp.
Ronfani evidenzia come questa riapertura rappresenti un segnale positivo per la riqualificazione dell’intero quartiere di corso Einaudi: “Di fronte, l’ex Bingo, già cinema Lux, ospiterà una nuova attività commerciale, un passo avanti verso il rilancio dell’area”.
L’assessore alla Sicurezza Luigi Giacomini commenta: “Si conclude un percorso iniziato con la chiusura della passerella, diventata luogo di degrado e spaccio. Restituire questo spazio ai cittadini con più sicurezza, grazie al presidio e a telecamere di ultima generazione, è un risultato importante”.
L'assessore al Commercio Loretta Bologna ha rimarcato come questa sia "Una doppia inaugurazione che fa bene alla città".
Il Movicentro sarà aperto tutti i giorni dalle 6 alle 23, diventando nuovamente un punto di riferimento per Asti e un esempio di collaborazione efficace tra pubblico e privato.