La Regione Piemonte investe altri 25 milioni di euro per sostenere le piccole e medie imprese del territorio. La Giunta regionale ha infatti approvato una delibera che incrementa la dotazione finanziaria della "Sezione Speciale Regione Piemonte presso il Fondo di Garanzia per le PMI". Con questa mossa, il valore complessivo dello strumento raggiunge gli 85 milioni di euro.
L'obiettivo è chiaro: rafforzare la capacità delle Pmi piemontesi di accedere al credito, un fattore cruciale in un momento in cui la liquidità è decisiva per la competitività. L'iniziativa è stata proposta dall'assessore al Bilancio, Attività produttive e Internazionalizzazione, Andrea Tronzano.
Sia l'assessore Tronzano che il presidente Alberto Cirio hanno sottolineato l'importanza della misura per la vicinanza al sistema produttivo. "Il Fondo di Garanzia è uno strumento che funziona, come dimostra l’utilizzo già superiore all’80% delle risorse disponibili", hanno dichiarato congiuntamente. Proprio l'elevato tasso di utilizzo ha spinto la Regione a potenziarlo.
"Vogliamo che nessuna impresa sana debba rinunciare a investire o innovare per mancanza di garanzie finanziarie", hanno proseguito i due amministratori, definendo l'intervento "un segnale concreto di fiducia verso chi produce valore e occupazione sul territorio".
Questa misura di sostegno rientra nel Programma regionale FESR 2021-2027, specificamente nella Priorità I dedicata a "Competitività e transizione digitale". Il nuovo stanziamento da 25 milioni è suddiviso: 22,5 milioni saranno destinati al rilascio di garanzie dirette sui finanziamenti bancari, mentre i restanti 2,5 milioni serviranno per la riassicurazione delle garanzie fornite alle imprese regionali.
La copertura finanziaria dell'operazione è assicurata dagli stanziamenti 2026 del bilancio di previsione regionale 2025-2027 (Missione 14 – Programma 05) ed è composta da un mix di fondi: il 40% da risorse europee, il 42% da fondi statali e il 18% da risorse regionali.














