“Abitare il piemontese”: l’epopea del “balun” protagonista dell’ultima serata

Venerdì 12 dicembre, alle 21, l’Auditorium Trinità completerà il trittico di eventi con un ultimo quadro dedicato alla cultura del territorio: “Abitare il piemontese… In omaggio all’epopea della pallapugno”, una disciplina radicata in una zona circoscritta, tra Astigiano, Cuneese, Alessandrino, Savonese e Imperiese, ma capace di creare un forte senso di appartenenza.

A guidare il racconto sarà l’attore Paolo Tibaldi, affiancato da Massimo Berruti, sei volte campione italiano e, oggi, artista di grande rilievo.

“Epopea della palla pugno perché il ‘balun’ è uno sport con una forte caratterizzazione identitaria, soprattutto nelle nostre zone - ha spiegato il vicepresidente Erca Maurizio Martino - Sarà una serata particolare e suggestiva in cui si parlerà del passato con una connessione diretta anche ai giorni nostri”.

Per l’occasione, infatti, Berruti non racconterà soltanto il periodo che l’ha visto all'apice della propria carriera sportiva, ma si soffermerà anche su episodi rimasti fuori dalle cronache abituali: dalle prime battute, proprio a Nizza Monferrato, al rapporto con due icone dello sport nicese, come Pino Morino e Anastasio Bartolo.

Inoltre, l’appuntamento avrà come ospite il regista Andrea Icardi che, nel suo ultimo film “Onde di Terra”, ha messo in primo piano la pallapugno, raccontandone le gesta negli anni Settanta.

“Penso che attività come questa vadano proprio nell’ottica di sviluppare la cultura, soprattutto nel senso di una consapevolezza sulle nostre origini, sul nostro territorio, sulle nostre abitudini, sulle nostre usanze - ha dichiarato il sindaco Simone Nosenzo - Sono tematiche importanti e affrontarle con figure di questo rilievo e di questo calibro conferisce ulteriore valore e rende tutto davvero unico e incredibile”.