Si rinnova per la diciassettesima volta il Bando per le borse di studio 2026 promosso dal Progetto culturale della Diocesi di Asti in collaborazione con il Polo universitario Rita Levi Montalcini. L’iniziativa sarà presentata mercoledì 17 dicembre, alle 17, nel salone del Seminario vescovile, alla presenza del vescovo Marco Prastaro.
Nel corso dell’incontro verranno illustrate nel dettaglio le finalità del bando, le modalità di partecipazione e i requisiti per accedere alle borse di studio. La cornice del Seminario Vescovile sottolinea la continuità di un percorso che intreccia formazione accademica, radici ecclesiali e attenzione al territorio astigiano.
Sei borse per sostenere la ricerca
Sono sei le borse di studio che verranno messe a disposizione per il 2026, secondo una formula ormai collaudata: i contributi economici non saranno erogati al termine del ciclo di studi, ma nel momento in cui lo studente o la studentessa sceglierà il tema della tesi. L’obiettivo è sostenere in modo concreto la fase di ricerca e di elaborazione scientifica, coprendo spese, materiali e tempi necessari alla redazione della tesi.
Quest’anno il bando sarà intitolato al gruppo scout Agisci Asti 1, in occasione del centesimo anniversario della sua fondazione, riconoscendo il valore educativo e civico dello scoutismo nella storia della comunità locale. La presentazione sarà arricchita dall’intervento del professor Guido Saracco, presidente del consorzio Uni-Astiss, che proporrà una riflessione sulle prospettive di crescita dell’istituzione formativa astigiana, tra nuove vie e nuovi ambiti di sviluppo.











![Nasce la Paola Cardullo International Libero School [VIDEO] Nasce la Paola Cardullo International Libero School [VIDEO]](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/P_5303ac1385.jpg)


