Torna anche quest'anno "Nativita' d'Autore" a Portacomaro e punta sull'arte africana con una mostra allestita alla Casa dell'Artista dal restauratore e collezionista Gianluigi Nicola di Aramengo.
La mostra, che si presenta come l'avvio di un progetto di piu ampio respiro, sara' inaugurata sabato 14 alle ore 17 e restera' aperta nei giorni festivi e prefestivi fino a fine gennaio.
L'originale rassegna di sculture lignee sul tema della donna e della marernita si intitola "Madri d'Africa" e si avvale di una oresentazione critica del professor Rolando Bellini, gia docente all'Accademia Albertina e a Brera.
Gianluigi Nicola,della dinastia dei grandi restauratori di Aramengo, specializzato nel restauro di mimmie e sarcofagi egizi e' da decenni studioso e collezionista di arte africana cui nel tempo ha dedicato importanti mostre e pubblicazioni.
Il progetto in cui si inserisce la mostra di Portacomaro prevede anche l'uscita di un libro che sara edito ad inizio 2020 da Scritturapura.
Sono previste anche attivita' didattiche sul tema e visite con scolaresche.
La collaborazione tra Gente & Paesi onlus con la Casa dell'Artista e il mondo che ruota attorno alle prestigiose attivita' artistiche della famiglia Nicola di Aramengo prosegue da oltre dieci anni.
Nel 2007 e 2008 l'avvio con lo stage degli studenti dell'Accademia Albertina di Torino per il recupero di un importante soffitto in gesso risalente al 700, quindi nel 2009 il primo allestimento nella Casa dell'Artista del Presepe di Maria Rosa Nicola che sarebbe poi diventato famoso e gigantesco a Vezzolano. Lo scorso anno fu la volta della realizzazzione di una installazione con figura a grandezza naturale del Presepe in un'aia di campagna realizzato da Gianluigi.
"Quest'anno il salto di qualita' - sottolinea Carlo Cerrato, presidente di Gente & Paesi onlus "con una mostra insolita, curiosa e stimolante che mira a far pensare declinando i temi della Nativita' in modo non banalmente ripetitivi, ma proponendo l'immagine della donna-madre declinata secondo i canoni dell'arte di alcune etnie africane".