Questa mattina in Sala Platone è stato assegnato il nuovo riconoscimento "Per chi viene e per chi va... Asti c'è" a Pietro Buffa direttore del Personale e delle risorse dell’Amministrazione penitenziaria italiana.
Il riconoscimento deliberato dall’Amministrazione comunale, su idea dell’assessore Mariangela Cotto, ha acceso per la prima volta, i riflettori su funzionari e dirigenti, che si sono distinti aldilà della burocrazia del loro ruolo.
Buffa, ad Asti dal 1994 al 1997, accompagnò il trasferimento del carcere dalla storica sede di via Testa all’attuale di Quarto d’Asti.
Tra i molti meriti, quello di aver contribuito nella numerose sedi di lavoro a far progredire pensiero e interventi sulla funzione rieducativa della pena.
Non ultima la creazione allora di quella che è ora il Centro di addestramento cinofilo antidroga di riferimento della Polizia penitenziaria.
Per lui, emozionato e felice, una pergamena donata dal noto illustratore Paolo Fresu. Il sindaco Maurizio Rasero ha indossato la fascia per meglio rappresentare tutta la città.
Presente personale dell'amministrazione Penitenziaria di Quarto, volontari, educatori e autorità.
