Oggi si celebra la Giornata mondiale contro l’omofobia. Un giorno in più per sensibilizzare opinione pubblica, cittadini e persone che occupano ruoli nella vita sociale, contro le discriminazioni di ogni tipo.
Nata nel 2004, compie 16 anni e qualche passo avanti è stato fatto, ma la situazione globale in determinati Paesi, soprattutto Africa e Asia è difficile, anzi in certi casi ci sono pene che prevedono persino la morte.
Ma, per quanti passi avanti si siano fatti, l'atteggiamento di troppe persone è ancora fortemente discriminatorio ovunque. Sono ancora troppe le persone che nascondono la loro situazione.
La Giornata è quindi ancora necessaria, Qui i dati dell'ILGA (International lesbian, gay, bisexual, trans and intersex association)
Nel 2019 ci sono ancora 70 stati nel mondo in cui l’omosessualità è considerata illegale. Il 36% dei Paesi riconosciuti dall’Onu, cioè di un terzo del totale. Se è vero che il progresso continua, è altrettanto vero che avanza lentamente. Rispetto al 2017, segnalano i dati ILGA, c’è stato solo un piccolo miglioramento e il numero di luoghi in cui gli atti omosessuali sono puniti dalla legge è ancora decisamente troppo alto e così le pene. In alcuni posti - tipo il Sudan, l’Iran, lo Yemen o l’Arabia Saudita - si può arrivare fino alla morte (in tutto sono undici i Paesi Onu in cui gli atti omosessuali consenzienti possono essere punti con la sentenza capitale). In altri si rischia il carcere a vita.
Morte e carcere a vita. Sembra incredibile leggere queste parole abbinate ad un orientamento sessuale... eppure...
L'ASTI PRIDE
Anche la nostra città, quest'anno dirà NO alla discriminazione con l'Asti Pride del 6 luglio. Domani sera per la Giornata contro l'omo-bi-transfobia, alle 21 al Diavolo Rosso, l'organizzazione propone "AD ALTA VOCE", concerto tutto astigiano e dedicato alla raccolta fondi per l'Asti Pride, grazie alle voci di:
- Stefano Albanese
- Rachele Cargnino
- Gillet
- CurvArcobaleno
INGRESSO A OFFERTA LIBERA
Tutto il ricavato della serata sarà utilizzato per finanziare l'Asti Pride che non riceve nessun finanziamento pubblico.
Durante la serata sarà possibile acquistare i gadget dell'Asti Pride.