Coronavirus, Rasero: "Ancora troppa gente in giro. Molti continuano ad andare a correre, come se fosse necessario" (VIDEO)

Diario di bordo, giorno 23.

Ha esordito così questa sera il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, durante la video conferenza in cui informa i cittadini sulla situazione astigiana Coronavirus.

Questa mattina il primo cittadino ha girato per la città, tra supermercati, attività e parchi.

"Davanti ai supermercati ho visto molte code grosse, ma ordinate. La spesa va fatta in modo diverso: a ogni carrello deve corrispondere una e una sola persona. Vedevo assembramenti fuori dagli esercizi: stare fuori in coda non è un momento per socializzare. C'è ancora troppa gente in giro: molti continuano a voler andare a correre, come se fosse una cosa fondamentale. Potete fare una passeggiata, sì, ma intorno a casa, nei pressi", spiega. 

Il sindaco di Asti ha poi ricordato che è ovviamente permesso portare fuori i propri cani, ma non bisogna far sì che questo diventi una scusa per girovagare in città. 

Solo ieri 34 astigiani denunciati, 2 per falsa testimonianza

Via Skype questa mattina è stata fatta una riunione con Prefettura e Forze dell'Ordine, che ha ricordato che ieri ci sono stati ben 34 astigiani denunciati (2 di questi per falsa testimonianza).

"Un'infrazione in questo momento è sempre un'infrazione. Le piccole cose oggi sono importanti".

Il primo cittadino ha poi ricordato il pericolo degli asintomatici. "Da studi infatti sembra che l'80% dei contagi sia causato da persone senza sintomi, bisogna prestare attenzione e stare a casa". 

Siamo ancora nel pieno della guerra

"Non abbiamo superato il picco attualmente. Potremmo dire questo con certezza tra settimane, a cose avvenute. Siamo ancora nel pieno della guerra e tutto può ancora capitare", ha ricordato. 

Grazie a imprese di pulizia e negozianti

Rasero ogni sera coglie l'occasione per ringraziare a nome dell'Amministrazione ogni categoria. Questa sera il ringraziamento è andato alle imprese di pulizia e a tutti i negozianti che, in questo momento così complesso, continuano a garantire beni di prima necessità.

55 ricoverati al Massaia. Oggi nessun decesso

Ad oggi sono 55 i ricoverati al Cardinal Massaia di Asti (12 in Rianimazione, 20 in Malattie Infettive, 21 in un apposito reparto al terzo piano creato ad hoc, 2 in un altro reparto ancora). Fra questi anche molti pazienti non astigiani (per lo più alessandrini). In isolamento domiciliare si registrano alcune unità in più, ma non ci sono grandi cambiamenti.

Oggi non sono stati registrati decessi. Asti si ferma, quindi, a quota 6.

Il sito del Comune

Il Comune ha fatto qualche variazione al proprio sito: in evidenza il Bugia nen e le attività che il Comune di Asti sta portando avanti, come l'importante servizio di spesa a domicilio, per garantire serenità e sicurezza anche alle persone più fragili. 

"C'è bisogno di ancora più impegno: non basta quello dell'Amministrazione".

BOLLETTINO CONTAGI REGIONE PIEMONTE

Sono 2.063 le persone finora risultate positive al “Coronavirus Covid-19” in Piemonte.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 226.

I tamponi finora eseguiti sono 6.872, di cui 4.499 risultati negativi.