"Io avrei chiuso tutto come fanno in Cina, ma non faccio leggi, mi occupo di farle applicare, si cerca di fare il meglio per tutti noi con il supporto di esperti. Non tutto si condivide ma non posso fare diversamente".
Nel consueto bollettino quotidiano, questa sera il sindaco Maurizio Rasero ha voluto ribadire con forza che le misure di restrizione devono essere tassativamente rispettate.
"Dalla Cina - ha spiegato - sono arrivati anche medici, il vicepresidente della Croce Rossa si è stupito di aver visto in giro delle persone.Loro hanno fanno tanti sforzi ma stanno ripartendo, le certezze le possiamo dare con i nostri comportamenti".
Oggi nella riunione alle 13 con i sindaci, presidenti di provincia e il presidnete del Piemonte Cirio, si è parlato di alcune proposte approvate all'unanimità. "Se non uscirà un decreto piu restrittivo sarà il Piemonte a decidere, la direzione è quella di chiudere parchi e giardini pubblici, l'uso della bicicletta solo per necessità e solo vicino alla propria abitazione. Si modificheranno gli orari dei bar rimasti aperti e si vieterà di sostare vicino a distributori di cibi e bevande. Si prevederà anche - ha aggiunto Rasero - che tassativamente la spesa dovrà essere fatta da una sola persona. Si cercherà di far sì che si esca il meno possibile"
NON USCIRE PER MOTIVI NON INDISPENSABILI
"In farmacia non si va per integratori e cosmetici e nemmeno in banca solo per l'estratto conto. Sappiamo che ci sono pettinatrici che vanno in casa, non va bene, non si può fare. Abbiate pazienza".
Prendendo spunto dalla favola "Il leone e la volpe" di Esopo ha spiegato che occorre" imparare a conoscere ciò che ci spaventa, questo ci fa superare la paura. Dobbiamo stare a casa, aiutare i medici affinchè il virus ci faccia meno paura".
Da lunedì il numero 0141 591200 dell'INPS, sarà raddoppiato e diventerà più efficiente, per avere informazioni occorre rivolgerci con fiducia a patronati, associazioni di categoria, ordini professionali.
Oggi sono state consegnate 30 spese a domicilio "Se conoscete qualcuno che ha bisogno della spesa contattate lo 0141 399084".
"Le misure sono insufficienti, ci vorrà una scossa di tipo economico, ci sono troppe persone in difficoltà e non devono essere lasciati indietro. Rivolgetevi alle vostre associazioni di categoria e agli ordini professionali".
I NUMERI
Oggi si sono purtroppo verificato 2 nuovi decessi nell'astigiano, le vittime salgono a otto (aggiornamento regionale), una di queste persone faceva parte di un'altra provincia.
Si registra anche la guarigione di altre due donne, sono quindi tre gli astigiani guariti.
Altri numeri: 22 persono sono ricoverate in Malattie Infettive
14 in Rianimazione
8 nel reparto sub intensivi
35 nel reparto al terzo piano appositamente creato
25 al secondo piano
76 positivi sono nelle loro case
"La nostra struttura ospedaliera ha lavorato molto bene, non sono tutti astigiani, solo oggi sono stati ricoverati 19 pazienti in arrivo dalla provincia di Alessandria. Oggi in Italia sono morte 627 persone, siamo in pieno picco, i numeri stanno salendo"
Da oggi su You tube, con il nome del sindaco, nasce anche un canale dedicato a queste informazioni.














