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Al Direttore | 22 aprile 2020, 17:14

Cerruti (M5S): Chi è chiamato ad amministrare sia persona seria ed autorevole

Inappellabili critiche al sindaco Rasero da parte del capogruppo del Movimento 5 Stelle

Cerruti (M5S): Chi è chiamato ad amministrare sia persona seria ed autorevole

Amministrare significa assumersi la responsabilità di guidare una intera comunità di persone e per farlo, fra le altre cose, servono autorevolezza, responsabilità, equilibrio e senso della misura. Mi auguro si ritorni subito su questa strada visto soprattutto il complesso momento cui stiamo vivendo.

Non voglio nemmeno pensare al fatto che, di fronte ad una pandemia che sta comportando enormi disagi per tutti noi e purtroppo seminando sofferenza e morte (ad Asti i contagi ed i decessi sono ancora oggi in aumento) vi sia qualcuno che pensi di “approfittarne” per accrescere la propria notorietà e visibilità pubblica, utilizzi una situazione così infausta per dare sfogo al suo smisurato ego ed ai suoi protagonismi personali attraverso dirette fb poco istituzionali che tentano in modo ridicolo di scimmiottare giornalisti come Scanzi, filmatini Instagram, azioni teatrali di poco senso utili solo a guadagnarsi ospitate in trasmissioni televisive.

Non lo voglio proprio pensare! Ma il dubbio forte mi viene…

Ancora di più quando si partecipa come ospite ad una trasmissione come “Pomeriggio 5” di Barbara D’Urso e poi, nella stessa giornata, a distanza di poche ore, si utilizza la propria diretta FB (in teoria nata per informare i cittadini astigiani ma ben presto degenerata in ben altro) per criticare “Report” come “di parte e costruito” nonostante vi sia l’evidenza di filmati e dichiarazioni ufficiali di dirigenti stessi.

Cosa significa questa improvvida difesa d’ufficio? E a favore di chi?

Il Sindaco per caso ha la coda di paglia? Oppure parla per spirito di partito.

Allora, cari astigiani, forse è meglio ricapitolare brevemente cosa è emerso l’altra sera:

- Mancanza di DPI per gli operatori sanitari in prima linea

- Mascherine mai arrivate, addirittura richiesta al personale di non utilizzarle quando il Ministero della Salute indicava di utilizzare le FFP2

- Assenza o insufficienza dei tamponi, si inizia ora in modo tardivo

- Smarrimento delle importantissime segnalazioni inviate via mail dai medici di base con conseguenti persone infette o sospette abbandonate a se stesse, libere di aggravarsi a casa o infettare altre persone

- La denuncia del sindacato Nursind di Asti circa l’infrazione delle norme sulla sicurezza D.Lgs.81/2008 presso l’Ospedale Cardinal Massaia

- Le agghiaccianti dichiarazioni del Commissario che non conosce nemmeno il numero dei suoi sanitari contagiati (indicando genericamente 4 o forse 2, come si usa contare gli oggetti) mentre risulterebbero circa 80 (30 secondo l’ASL, nella migliore delle ipotesi)

- Sempre secondo la denuncia Nursind, reparti Covid ricavati in P.S. con pressione negativa in forte dubbio, mancanza di luoghi di vestizione che obbliga il personale a girare per l’ospedale con gli stessi indumenti utilizzati fra i Covid, il mancato coinvolgimento del Responsabile di Prevenzione e Protezione che avrebbe potuto e dovuto correggere errori o lacune.

Qui stiamo parlando di malati e decessi, operatori mandati ad ammalarsi al fronte senza protezioni, azioni penali in corso.

Ora, di fronte a tutto questo, un Sindaco (impegnato a controllare le birrette od i passiti) HA IL DOVERE di andare subito a fondo in questa gravissima situazione, chiedere precise spiegazioni ai responsabili e, se il caso, esigere le dimissioni di persone dimostratesi inadeguate di fronte a tale emergenza.

Invece no! Preferisce negare spudoratamente l’evidenza, difendere l’indifendibile rigettando tutto, in maniera infantile, su Report, reo di aver portato alla luce la cruda verità.

Ma ben vengano tali trasmissioni visto che, data la scarsa trasparenza attualmente presente, le cose le dobbiamo venire a sapere dalla tv anziché da fonti istituzionali.

Il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio, è autorità sanitaria locale. Occorre fare tutto ciò che è possibile per tutelare i cittadini e tutelare gli operatori sanitari, veri eroi a cui va la mia stima e ringraziamento dal profondo del cuore.

In sostanza, per il bene di tutti, chiediamo di finirla con questa propaganda.

Chi ha la responsabilità di amministrare lo faccia con serietà, autorevolezza e sobrietà, non è questo il momento di supereroi o showman mancati che distolgano l’attenzione dalla realtà e dalle responsabilità. Non serve, i cittadini non hanno l’anello al naso.

Massimo Cerruti - Capogruppo Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale

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