Nell’ambito delle misure adottate e volte a sostenere le attività colpite dall’emergenza Covid-19, UBI Banca, in collaborazione con AscomFidi Nord-Ovest, confidi di riferimento di Confcommercio in Piemonte, ha messo a disposizione finanziamenti ad hoc finalizzati a supportare il tessuto economico e sociale del territorio. Misure che si vanno a integrare nel quadro del programma "Rilancio Italia" con cui UBI Banca ha deciso di fronteggiare l’emergenza destinando 10 miliardi di euro al sostegno finanziario di famiglie, imprese e Terzo settore.
Al fianco delle iniziative già messe in campo nelle scorse settimane e dell’attenzione rivolta alle aziende clienti di UBI Banca direttamente colpite dall’emergenza, vi è pertanto anche la possibilità di attivare richieste di finanziamento che vedranno il coinvolgimento di AscomFidi Nord-Ovest godendo di priorità e spese di istruttoria a condizioni privilegiate.
“Sostenere le piccole e medie imprese nel momento del bisogno è la missione e la forza di una banca del territorio come la nostra” - afferma Andrea Perusin, Responsabile della Macro Area Territoriale Nord Ovest di UBI Banca. “Vogliamo dare il nostro supporto delle attività economiche del territorio che stanno affrontando in prima persona questa situazione di straordinaria emergenza”.
“Il nostro Confidi - spiega Paolo Mignone, Presidente di AscomFidi Nord-Ovest - che da sempre è al fianco delle micro, piccole e medie imprese per agevolarne l’accesso al credito con la propria garanzia mutualistica, ha deciso di innalzare le percentuali d’intervento sino al 80%, per sostenere quelle fortemente colpite dall’emergenza Covid-19. L’offerta della garanzia si estenderà alle svariate misure previste nel decreto “Cura Italia”, sia per quanto riguarda nuove linee di credito che alle rinegoziazioni di finanziamenti in essere. Tutte le filiali sul territorio piemontese (Torino, Alessandria, Alba, Asti, Bra, Cuneo e Vercelli) nonché quelle relative alle Ascom Confcommercio di riferimento sono a disposizione per supportare le imprese per l’invio delle domande mediante l’utilizzo, ove possibile, di canali alternativi a quelli fisici”.
I clienti del Gruppo UBI Banca potranno rivolgersi ai propri referenti di relazione per valutare l’entità della difficoltà contingente e le misure necessarie anche senza la necessità di recarsi fisicamente in filiale ma attraverso PEC e i canali online messi a disposizione dalla banca.