In questo lungo periodo emergenziale epidemiologico, pur di fronte a qualche eccezione, tutte le Associazioni di Volontariato hanno dovuto rimodulare le proprie attività fondative.
L'Anteas O.d.V. di Asti ha sospeso l’attività di Trasporto Amico e l’attività di animazione delle case di riposo "al fine - spiegano - di destinare le nostre energie alla collaborazione con il Comune di Asti, Caritas e altre Associazioni, per il trasporto dei pacchi alimentari indispensabili a soddisfare l’emergenza primaria di parecchie famiglie bisognose.
Siamo orgogliosi di questa scelta e del lavoro svolto, ma, ora che l’emergenza si è attenuata il direttivo Anteas di Asti, dopo un’attenta valutazione dei rischi e adottate tutte le misure e i protocolli sanitari di sicurezza ha deciso di riprendere l’attività originaria, a partire dal 20 Luglio, del Trasporto Amico, mirato, per il momento esclusivamente per le esigenze sanitarie (visite mediche, cure, fisioterapia ecc".
Pertanto chi non avesse altre fonti di aiuto, può rivolgersi all’ANTEAS, telefonando al N° 0141/599328 per concordare il servizio.
"Siamo a disposizione - spiega il presidente di Anteas, Giuseppe Nosenzo -di tutti coloro che non hanno possibilità di aiuto da parte dei famigliari, amici, etc. e quindi si trovano in grande difficoltà a muoversi dal proprio domicilio e li invitiamo a contattarci con estrema tranquillità e sicurezza. Il gruppo dei volontari è a loro disposizione ed è animato da tanta disponibilità e inoltre, intravede, con questa riapertura dell’attività del Trasporto Amico, un graduale e costante avvicinamento alla normalità che, tutti ci auguriamo che avvenga il più presto possibile.