Quasi tre ore di spettacolo/lezione all'interno del più grande artista del Rinascimento, Raffaello Santi da Urbino, meglio conosciuto come Raffaello Sanzio.
Il pubblico del Teatro Alfieri, ieri sera, non ha avuto la percezione del tempo che passava, rapito da ciò che Vittorio Sgarbi meglio conosce ed espone: l'arte.
È suo lo spettacolo, impreziosito dalle musiche dal vivo di Valentino Corvino e dalle scenografie video di Elide Blind, Niccolò Faietti, Mikkel Garro Martinsen, Simone Tacconelli e Simone Vacca, per il progetto artistico Doppiosenso, di Valentino Corvino e Domenico Giovannini.
Il professore ha tenuto incollato alle sedie il numeroso pubblico parlando del genio di cui nel 2020 ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della scomparsa, e con cui attraverso questo spettacolare “Raffaello” viene fatto tributo.
La sua opera fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, diede vita ad una scuola che fece arte "alla maniera" sua. Raffaello fu un modello fondamentale per tutte le accademie, e la sua influenza è ravvisabile anche nei pittori moderni e contemporane.
AL termine Sgarbi, che ad Asti è di casa, ha firmato autografi e si è intrattenuto con il pubblico.
Restano alcuni biglietti per questa sera. 35 euro (ridotto 30 euro) Per informazioni e prenotazioni 0141399057 -399040, biglietteria teatro Alfieri.