Così come avviene ormai da diversi mesi, Poste Italiane si appresta a procedere all’erogazione anticipata e scaglionata delle pensioni a far data dal 25 novembre e fino al primo dicembre. Suddivisione adottata per andare incontro alle esigenze, e ridurre i disagi e i potenziali assembramenti, di una categoria di persone particolarmente fragili e più esposte ai rischi Covid.
Pertanto, il calendario di erogazione delle pensioni del mese di dicembre sarà il seguente:
Negli uffici postali aperti su sei giorni:
I cognomi dalla A alla B mercoledì 25 novembre
dalla C alla D giovedì 26 novembre
dalla E alla K venerdì 27 novembre
dalla L alla O sabato mattina 28 novembre
dalla P alla R lunedì 30 novembre
Negli uffici postali che non effettuano apertura su sei giorni, invece
Apertura su 5 giorni:
I cognomi dalla A alla C giorno 1
dalla D alla G giorno 2
dalla H alla M giorno 3
dalla N alla R giorno 4
dalla S alla Z giorno 5
Apertura su 4 giorni:
I cognomi dalla A alla C giorno 1
dalla D alla K giorno 2
dalla L alla P giorno 3
dalla Q alla Z giorno 4
Apertura su 3 giorni:
I cognomi dalla A alla D giorno 1
dalla E alla O giorno 2
dalla P alla Z giorno 3
Apertura su 2 giorni:
I cognomi dalla A alla K giorno 1
dalla L alla Z giorno 2
Per tutti gli Uffici Postali aperti in un’unica giornata in tutta la settimana, il pagamento sarà ovviamente effettuato a tutte le lettere nella stessa giornata. La lista degli Uffici Postali abilitati al pagamento delle pensioni e relative informazioni sulle giornate di apertura sono disponibili anche sul sito aziendale www.poste.it e contattando il numero verde 800/003322.
LA CONVENZIONE CON L’ARMA DEI CARABINIERI
Va però ricordata anche la convenzione stipulata tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutto il Paese di età pari o superiore a 75 anni – che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti – possono richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell'emergenza sanitaria, evitando così di doversi recare presso gli Uffici Postali. Per usufruire del servizio, è sufficiente contattare il 112 e richiederlo.