Può accadere a tutti di avere un parente che venga a mancare che possedeva una cassetta di sicurezza in banca. La legge prevede che in caso di morte dell’intestatario o di uno dei cointestatari di una cassetta di sicurezza la banca non possa consentire l’apertura se non con l’accordo di tutti gli aventi diritto, o secondo le modalità stabilite dall’autorità giudiziaria. Cosa vuol dire? Che nessuno potrà più aprire quella cassetta senza il consenso e obbligatoriamente in presenza di un notaio.
Se nella cassetta di sicurezza oltre a denaro ci sono altri beni di difficile valutazione (es. gioielli, quadri ecc..) è opportuno anche l’intervento di un perito che può essere nominato direttamente dal notaio oppure scelto dalla famiglia, eredi, che analizzerà tutti i beni presenti, li catalogherà e valuterà ai prezzi di mercato. Al termine della redazione, la cassetta verrà richiusa ed il verbale dovrà essere allegato alla dichiarazione di successione
Il compito e la responsabilità del perito diventano quindi essenziali per una corretta valutazione dei beni. Se avete necessità di un perito per l’inventario e la stima del contenuto di una cassetta di sicurezza l'esperto Roberto Gai a disposizione la sua equipe di periti gemmologi certificati, iscritti presso la Camera di Commercio e il Tribunale di Milano. Viene garantita la massima disponibilità e professionalità per un preventivo gratuito.
Se avete necessità di un perito per l’inventario e la stima del contenuto di una cassetta di sicurezza l'esperto Roberto Gai e il suo team specializzato in perizie di stima è sempre disponibile.
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