Promozione e legame del territorio per creare turismo e occasioni di incontro.
Sotto questi auspici tornano, purtroppo solo in modo virtuale, le "Giornate del Gran Bollito Misto”, con l'incontro dei prodotti principe del territorio, bue grasso, cappone e anche la gallina bionda di Villanova che con Moncalvo quest'anno si sono aggiunte alla rassegna nata lo scorso anno, che vedeva protagonisti i territori di San Damiano, Nizza Monferrato e Vesime.
Con l'organizzazione di Coldiretti Asti, in collaborazione con Arap, Coalvi, Consorzio della Barbera, dal 6 al 30 dicembre, oltre a contest fotografici o dirette sulle pagine delle fiere o su mangiofuori.it, in macellerie, agrimacellerie, ristoranti, agriturismi e gastronomie, sarà garantita la commercializzazione dei buoi grassi e dei manzi di razza bovina Piemontese, dei capponi di San Damiano e Vesime, delle galline bionde di Villanova d’Asti.
Gli appuntamenti
Fiera del Bue Grasso e del Manzo di razza Bovina Piemontese di Nizza Monferrato, domenica 6 dicembre
Fiera di Sua Maestà il Bue Grasso di razza Bovina Piemontese di Moncalvo, mercoledì 9 dicembre
Tradizionale Fiera del Cappone di Vesime, sabato 12 dicembre
Fiera Storica del Cappone di San Damiano d’Asti, domenica 13 dicembre
Fiera Elogio della Bionda di Villanova d'Asti (già tenutasi il 4ottobre) in virtual edition con San Damiano il 13/12
Nei punti vendita e negli agriturismi che faranno il delivery sarà possibile comprare le meat box.
Cosa contengono le meat box
Costeranno 50 euro per 4 persone e conterranno: 4 tagli di bue o manzo di Razza piemontese, 800 grammi di punta di petto o fiocco della punta, 800 grammi di scaramella o biancostato, 700 grammi di testina o musello, 500 grammi di lingua o coda.
Ammennicoli, mezzo cappone di San Damiano/Vesime, oppure gallina bionda di Villanova, 2 cotechini medi.
In omaggio una bottiglia di vino Doc o Docg offerta dal Consorzio della Barbera e un vasetto di ragù classico Coalvi.
La Fiera più antica è quella di Moncalvo, il cui sindaco Christian Orecchia ha precisato: "La Fiera del cuore, la manifestazione che chiude le manifestazioni di Moncalvo, di solito la chiude in bellezza, purtroppo abbiamo annullato ma abbiamo deciso di mantenere alta l'attenzione aderendo a questo progetto nato l'anno scorso. Un ottimo esempio di sinergie. Una anno difficile, ma speriamo in una collaborazione negli anni futuri. Portiamo avanti un contest con gli allevatori sui social".
Luisella Braghero presidente Ente Fiera di Moncalvo: "La Giornata del 9 dicembre porterà anche un po' di malinconia a non essere in piazza, arrivo sempre insieme ai buoi. È il fulcro dell'economia".
Indubbiamente le fiere sono elemento di traino per il turismo, cosa che non ha mancato di rilevare Mauro Carbone direttore Ente Monferrato Langhe Roero: "Il lato turismo vive una situazione paradossale, i viaggi sono vietati, la cosa migliore che possiamo fare è che in primavera estate invece funzionino, dobbiamo essere realisti. Come sarà il nuovo turista post covid? Avranno una consapevolezza diversa, avranno voglia di nuove esperienze. Questa manifestazione vale tantissimo è l'espressione di una comunità".
Davide Migliasso, sindaco di San Damiano: "Crediamo fortemente in questo progetto, l'esperienza dell'anno scorso è stata molto soddisfacente. Fare questa fiera online ci fa pensare che oìporterà i suoi frutti e si amplierà la conoscenza a favore dei nostri prodotti. La sinergia è una cosa ottima".
Il punto di vista degli allevatori da Tiziano Valperga Arap Associazione Regionale allevatori Piemonte: "Putroppo sono state sospese le manifestazioni ma gli allevatori hanno continuato le attività. Occorre tenere alta l'attenzione. si lavora sempre".
Un modo per entrare nelle case delle persone con il grande lavoro degli allevatori, una ristorazione in crisi, con macellazioni rinviate e conseguenti problematich.
Christian Giordano, sindaco di Villanova d'Asti che è riuscito a far svolgere la fiera il 4 ottobre, entra lo stesso a far parte del circuito: "I social hanno accorciato le distanze, e con questa manifestazione tocchiamo tutti gli angoli della provincia. La nostra gallina non è maestosa con il bue ma è una tradizione molto forte"
Giorgio Bodrito Vesime: "Siamo il comune più piccolo, poter far parte di questo progetto per noi è un onore, un connubio di amministatori e persone che faranno grande la manifestazione".
Simone Nosenzo sindaco di Nizza, che ha illustrato via cam i magnifici prodotti delle meet box ha sottolineato la " fondamentale importanza del progetto dall'allevatore alla tavola del cittadino".
Le conclusioni dell'incontro virtuale sono state affidate agli organizzatori dell'evento, il presidente di Coldiretti Marco Reggio e il direttore Diego Furia.
"Mantenere vive le eccellenze della nostra agricoltura è fondamentale, ha detto Reggio, anche per il turismo, ma virtualmente riusciremo ad andare ancora più lontano. In molti ci hanno creduto: l'agricoltura non si ferma e vogliamo dare una risposta anche in questi momenti difficili".
Per Furia l'occasione per ricordare il grande momento nazionale di sabato 5 ad Asti: "L'importante è continuare ad essere presenti e fare. A proposito il 5 dicembre apriremo il mercato dei contadini di Campagna amica ed enoteca con 420 etichette a chilometro zero, in corso Alessandria 271. Un caso unico in Italia".