Per la Giornata della Memoria, Villanova ha messo online un video che racconta di un sopravvissuto astigiano alla Shoah, registrato ad ottobre 2020.
"Si tratta - spiega il sindaco Christian Giordano - di ventisei minuti ma che aiutano a fare un tuffo in quel periodo terribile per l’umanità, per certi versi, simile a questo".
L’Amministrazione Comunale, insieme all’Israt di Asti, ed all’istituto comprensivo di Villanova d’Asti, vuole ricordare così la tragedia immane della Shoah e della seconda guerra mondiale.
"In un momento complesso per l’umanità, spiega ancora Giordano, non ci è permesso di dimenticare gli obbrobri commessi dal genere umano. Ora, sapendo cosa accadde allora, la memoria dovrebbe aiutarci a comprendere che gli eccessi del genere umano portano a danni enormi che lasciano strascichi nella società in maniera sostanziale. La libertà di cui ci hanno fatto dono i nostri avi, attraverso sofferenze enormi, è un elemento di cui ancora non conosciamo il valore: non sono terminate le guerre per ingordigia, potere, egoismi esasperati; il pianeta è malato per colpa delle scelte umane volte a perseguire, in maniera prevalente, la logica del profitto e del potere. La rilettura della tragedia di allora va attualizzata riconoscendo tuttora i profondi limiti della nostra società, incapace di perseguire, oggettivamente, il bene comune al fine di rimanere in equilibrio con il creato.
Affiancato alle riflessioni un altro progetto in collaborazione con l’istituto comprensivo, che ha elaborato il programma.
Saranno seminati nel bosco urbano dei bulbi Crocus, lo zafferano, pianta che dura tutto l’anno, tipico dei territori caldi, che simboleggia un eterno ricordo ed è una tipica pianta ebraica.