Segnalazioni... ancora segnalazioni di abbandoni rifiuti ingombranti. Il dramma è che forse non fa neppure più notizia, ogni giorno infatti ne arrivano a decine e la speranza che si possa porre un freno, diventa via via più flebile.
Possibile che davvero non ci sia nulla da fare?
Una 'bella' passeggiata lungo il Tanaro
L'ex consigliere comunale astigiano, Clemente Elis Aceto, ieri, sulla sua pagina Facebook ha postato diverse foto, scattate durante una passeggiata lungo il Tanaro, tra l'imbocco della tangenziale, al fondo di via Ticino e qualche chilometro dopo, in direzione Alessandria.
La situazione attuale che ci colloca in zona rossa, ci permette ben pochi movimenti e una bella passeggiata salutare è tutto ciò che ci possiamo permettere.
Salutare?
Nella sua passeggiate Aceto, oltre agli ormai tristemente noti rifiuti 'abituali': immondizia a sacchi, frigoriferi, elettrodomestici, materassi, arredamento vario ha visto e immortalato anche la carcassa bruciata di un'auto e addirittura di due roulottes.
La terra di nessuno
Una sorta di "terra di nessuno", pericolosa, inquinante, disgustosa, che riflette la pochezza dell'essere umano e la carenza della possibilità di controllo.
Eppure non mancano le associazioni di vigilanza nell'Astigiano, magari si potrebbe studiare un protocollo che li coinvolga.
A Carmagnola, per esempio, sono state arruolate in questi giorni le 'Giacche Verdi' associazione regionale con poteri di polizia giudiziaria che si occupa di contrastare reati ambientali.
Coordinerà con la polizia locale i diversi interventi e avrà potere sanzionatorio in caso di scoperta di abbandono rifuti.
In questi giorni l'assessore all'Ambiente, Renato Berzano ha incontrato le 'Guardie ambientali d'italia', che questo possa diventare il loro primo incarico?