Si è conclusa ieri la tre giorni della tradizionale “Corsa delle Botti”, che ha visto sfidarsi gli spingitori rappresentanti ditte vinicole, cantine sociali, singoli produttori di Nizza Monferrato e dei Comuni limitrofi.
Un evento di origine ottocentesca, nato dalla sfida dei viticoltori che dovevano trasportare le botti fino ai carichi della stazione.
Un'edizione particolare per la città, che continua a celebrare i suoi 800 anni, ma soprattutto una finale che ha riservato non poche tensioni e sorprese. Dopo il dominio della squadra della Cantina di Nizza nelle qualificazioni e in semifinale, la corsa conclusiva ha avuto un esito inaspettato.
Iniziata nel tardo pomeriggio, l’ultima gara ha visto lo scontro tra Aresca Vini di Mombercelli e la Cantina di Nizza, con la caduta dello spingitore nicese che ha compromesso irrimediabilmente la gara della squadra.
In prima posizione arriva Aresca Vini, seguita da Ca’ de Lion di Canelli e Azienda agricola Lovisolo di Calamandrana. Ma, a seguito di una penalizzazione di Mombercelli per le irregolarità di inizio gara, a vincere la corsa è stata Ca’ de Lion, che ha portato il drappo a Canelli.
"Abbiamo dato l'anima per questa vittoria! - ha dichiarato il capitano Stefano Manzo - La squadra era composta da Gianluca Ronco (secondo partente), Marius Chitac (terzo partente) e Maurizio Trissini (primo partente e colui che ha tagliato il traguardo). Per noi è un orgoglio aver portato la vittoria alla Pro Loco Città di Canelli, per la quale corriamo da molti anni e alla quale abbiamo regalato negli anni un secondo e due terzi posti. È incredibile aver vinto e ancora la squadra stenta a crederci. C'era gente fortissima, in particolar modo le squadre di Nizza e Mombercelli, che da anni sono tre spanne sopra agli altri, perciò vincere è stata un'impresa unica. Nella Corsa delle Botti però può succedere di tutto e, dopo anni che stiamo a un passo dai migliori, sperando di potercela fare una volta anche noi, finalmente quel giorno è arrivato. Al di là delle polemiche, la nostra squadra ce l'ha messa tutta e merita questa vittoria!".
Prima vittoria per Canelli e la prima corsa da sindaca per Roberta Giovine: "Un weekend di soddisfazioni per la Canelli che si muove: dalla premiazione del Canelli Calcio alla festa della FIGC venerdì sera, alla buona risposta alla ormai tradizionale camminata Fuma C'Anduma di AIDO e Botteghina, ai festeggiamenti per il Volley in B2. E poi, dopo un bel weekend ospiti a casa degli amici nicesi, il gran finale con la vittoria della squadra Ca' de Lion alla Corsa delle Botti. La mia prima corsa da sindaca e la prima vittoria per Canelli, innaffiata da una buona bottiglia di Moscato!".
Come da tradizione, la squadra vincitrice dell'edizione prende come trofeo il drappo e lo tiene fino all'edizione successiva per consegnarlo a un nuovo vincitore o tenerlo in caso di riconferma.