Il Covid non ferma di nuovo la scuola in Piemonte: a dirlo sono i numeri dei contagi e focolai tra i banchi, illustrati questa mattina dal Presidente Alberto Cirio. Il governatore ha voluto fare il punto sulla pandemia, ad un mese dal suono della prima campanella. Ed i dati che emergono sono confortanti e sono "la prova scientifica", come ha voluto sottolineare fortemente il governatore, "che il vaccino è l'unica grande arma che funziona contro il virus".https://www.torinoggi.it/2021/10/07/leggi-notizia/argomenti/sanita-5/articolo/cirio-il-piemonte-vuole-primeggiare-nella-campagna-vaccinale-e-lunica-soluzione-al-covid.html
Calo maggiore di contagi tra over 12 che sono vaccinati
A registrare il calo maggiore di contagiati nella settimana dal 4 al 10 ottobre sono le superiori (14 - 18 anni), dove si passa da 130 casi ogni 100mila del 2020 a 34 nel 2021. Numeri analoghi a quelli delle medie, dove dai 99 dell'anno scorso si scende a 44.6. Trend positivo anche nella fascia d'età 6-10 anni delle elementari, dove i casi si dimezzano passando da 72 a 36.
"Vaccinato il 94% del personale scolastico"
Scendono anche i focolai (da 16 a 13), così il numero di classi in quarantena (da 141 a 130), che si concentrano soprattutto a Torino e provincia. Un risultato raggiunto, come ha voluto sottolineare Cirio, con strumenti come "la mascherina e distanziamento di un metro: risulta vaccinato poi oltre il 94% del personale scolastico". Nel dettaglio hanno aderito alla campagna 120.500 tra docenti e Ata, di cui 115.100 hanno completato il ciclo vaccinale.
Icardi: "Sosteniamo la campagna vaccinale, aperti 400 hub"
"Come Regione - ha sottolineato l'assessore Luigi Icardi - sosteniamo la campagna vaccinale: abbiamo aperto oltre 400 hub ed abbiamo utilizzato ogni mezzo per convincere le persone a vaccinarsi. In questi giorni sta passando un paradigma sbagliato: ci sono le cure domiciliari e quindi non mi vaccino. Invece noi promuoviamo la vaccinazione: per chi si ammala poi ci sono le cure, preferibilmente a domicilio".
Manca: "Studenti continueranno a frequentare in presenza"
La Regione, per garantire la ripartenza in sicurezza delle scuole, dal 6 al 19 settembre ha garantito 6.800 tamponi molecolari o rapidi per il corpo scolastico e ausiliario. La giunta Cirio ha poi acquistato 500 mila test salivari: attualmente hanno aderito a questa possibilità 92 medie e 108 superiori.
Fiducioso sul futuro degli studenti il Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale Fabrizio Manca: "Continueranno a frequentare in presenza perché le istituzioni, a partire dalla Regione sono preparate dopo l'autoapprendimento dell'anno scorso, quando eravamo impreparati".