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Sanità | 03 gennaio 2022, 10:35

Covid: aumentano ancora i casi nell’Astigiano, in carcere i detenuti positivi salgono a 86, 12 gli agenti

Attualmente nel capoluogo i positivi sono 1275, 191 a Nizza, 112 a Canelli. Al Cardinal Massaia i ricoverati salgono a 50, 4 in terapia intensiva

Covid: aumentano ancora i casi nell’Astigiano, in carcere i detenuti positivi salgono a 86, 12 gli agenti

Da oggi, lunedì 3 gennaio, anche l’Astigiano e il Piemonte sono in zona gialla, dopo 28 settimane in zona bianca.

Il cambio di colore è stato deciso non tanto ai contagi (seppure aumentati in maniera preoccupante), ma all’incidenza dei contagi ogni 100mila abitanti, secondo il recente report del ministero della Sanità, relativo la settimana dal 20 al 26 dicembre.

Il report si è attestato su 1.020,73 casi ogni 100.000 abitanti. Violato quel parametro, vengono presi in considerazione i dati relativi le soglie di occupazione dei posti letto nei reparti di Terapia intensiva, che si è attestato al 16,2% (a fronte di una soglia fissata al 10%) e nei reparti covid ordinari (20,2% contro un limite posto al 15%).

I ricoveri al Cardinal Massaia. Aumentano i positivi in carcere

Attualmente al Cardinal Massaia di Asti i ricoveri sono saliti a 50, 40 ordinari, 6 in sub-intensiva e 4 in terapia intensiva.

Nel carcere di massima sicurezza di Quarto, sono saliti a 86 i detenuti positivi, 12 gli agenti.

Le attuali regole sulla ‘colorazione’ delle zone, verranno forse ritoccate nel Consiglio dei ministri che si terrà mercoledì 5 gennaio .

La mappa del contagio

Ad Asti città  attualmente i positivi sono 1275

Nizza 191

Canelli 112

Villanova 94

Costigliole d’Asti 78

Castelnuovo don Bosco 51

San Damiano 66

Castell’Alfero 56

Buttigliera d’Asti 48

Montegrosso 43

Portacomaro 42

Monale 34

Valfenera 30

Vaccinazioni

In Piemonte per il mese di gennaio è prevista una disponibilità complessiva di circa 1.400.000 vaccini, sommando la disponibilità attuale di circa 700.000 dosi agli arrivi previsti entro fine mese.

Calcolando però l’uso di Moderna doppio, dal momento che per la terza dose di questo vaccino si utilizza la mezza fiala, la disponibilità reale è di circa 1.600.000 vaccini: un quantitativo più che sufficiente per coprire sia il target medio quotidiano fissato dal Commissario straordinario generale Figliuolo e sia quello che la Regione si è posta autonomamente, di circa 50.000 somministrazioni al giorno

 

Betty Martinelli

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