/ Eventi

Eventi | 10 febbraio 2022, 10:13

Giovedì ad Asti Claudio Baglioni con “Dodici note solo”. Teatro Alfieri sold out

Lo spettacolo voce, pianoforte e altri strumenti proporrà le composizioni più preziose del repertorio dell'artista

Ph Roberto Panucci

Ph Roberto Panucci

Claudio Baglioni arriva ad Asti, al Teatro Alfieri, con il suo concerto più appassionante, esclusivo, unico: Dodici note solo, un nuovo percorso d’arte nell’arte, che farà tappa giovedì 17 febbraio alle 21 

“Dodici note solo” vede Baglioni, la voce, il pianoforte e altri strumenti, con le composizioni più preziose del suo repertorio, protagoniste di un affascinante racconto in musica, suoni e parole, sui palchi di 50 tra i teatri lirici e di tradizione più prestigiosi del Belpaese.

Il concerto segna il grande ritorno della musica dal vivo: la prima vera tournée nei teatri, da quando la capienza è tornata al 100%. Un punto di inizio, un importante segnale di ripartenza, per tornare ad ascoltare, vivere e respirare l’emozione di un concerto.

Dichiara l’artista: Rianimare le nostre vite con la musica, dopo il lungo, difficile e doloroso silenzio imposto dalla pandemia significa ritrovare noi stessi, il senso del nostro cammino e dello stare insieme. Le dodici note, l’alfabeto del più universale, profondo e poetico dei linguaggi, costituiscono la chiave per comprendere noi stessi, gli altri e rendere il futuro una casa bella, luminosa, aperta e finalmente degna di essere abitata.

È un’emozione diversa dal solito perché è un tipo di concerto che faccio ogni tanto. Ogni dozzina d’anni mi capita di fare un’esibizione da solo; da una parte c’è da vincere una lunga inattività, dall’altra devo riappropriarmi della manualità e della concentrazione che occorrono per un concerto di questo tipo.

Certe volte la scaletta vorrei farla con un’estrazione a sorte proprio per non incorrere nella problematica di prendere decisioni. Ho scelto di narrare questo tempo lungo attraverso tre stazioni, quella del passato, quella del presente e quella del futuro. Ci sono tre strumenti con tastiera, una è un pianoforte digitale-acustico, le altre due sono macchine da suono. Cerco di creare un racconto attraverso le diverse timbriche e la scelta di alcune canzoni, alcune tra le più popolari, ma altre invece anche di ‘seconda fila’, cioè quelle che io ritengo tra le cose migliori che sono riuscito a fare, e le snocciolo un po’ come in un calendario al contrario, un orologio che le lancette le porta indietro”.

Il concerto è tutto esaurito. Ingresso con Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2 come da normative vigenti.

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium