A Nizza è tutto pronto per la quinta edizione di "Nizza è...Incontri DiVini" , tre incontri dedicati al vino al Foro Boario per fare incontrare i vini tipici del territorio con i vini di regioni spagnole.
Si inizia, in collaborazione con la proloco guidata da Bruno Verri, mercoledì 23 marzo con Metodo classico e Cava in abbinamento a salumi piemontesi, mercoledì 30 marzo Nizza Docg e Rjoca con gli agnolotti piemontesi e giovedì 7 aprile Passiti piemontese e passiti spagnoli in abbinamento con Robiola di Roccaverano e pasticceria.
Il costo per le tre serate è di 45 euro, singole 18 euro.
Gli interventi saranno tenuti dai produttori e coordinati dall'enologa Paola Manera che spiega: "Si tratta di incontri anche di formazione dei consumatori e approfondimento per migliorare l’impatto del nostro vino con i consumatori".
Concetto rimarcato anche dal consigliere delegato alla promozione del territorio, Maurizio Martino: "Promuovere il territorio è importante anche collegandolo ad altri prodotti per fare esperienze. Non abbiamo soggezione di nessuno ma è giusto confrontarsi per far parlare di Nizza”.
A Nizza la festa della donna fa riflettere
La prossima festa della Donna sarà anche occasione per riflettere con la psicologa e psicoterapeuta Viviana Lucia Garbagnoli e il suo libro "Tutte ci chiamiamo Elvira".
Garbagnoli da oltre 30 anni si occupa di progetti sulle donne e per le donne. Milanese, ha una casa a Montabone e la sua aderenza al territorio le ha permesso di aiutare 15 donne astigiane in collaborazione con l'avvocato Stefano Marenco.
Il libro sarà presentato giovedì 10 marzo nella sede dell'Erca. "Il libro - spiega Garbagnoli - è stato scritto in piena pandemia con l'aumento spropositato di violenze, ben il 30% in più".
Scritto in prima persona racconta "l'esperienza di quanto sia difficile lavorare con le donne violate e maltrattate non aiutate dalla burocrazia".
Garbagnoli ha anche fondato a Milano “La casa rosa” che si occupa anche di depressione post partum, con il progetto "Fiocco in azienda” premiato dalla giunta Moratti.